Lorenzo e Carlotta sono i figli di Valentina Persia, la concorrente de L'Isola dei Famosi 2021 che rivela: "quando sono arrivati non è stato semplice"
Lorenzo e Carlotta sono i figli di Valentina Persia, concorrente della nuova edizione de L’Isola dei Famosi 2021. La comica ed imitatrice ha deciso di rimettersi in gioco dopo una terribile tragedia: la morte del compagno Salvo con cui si sarebbe dovuta sposare. Un momento difficilissimo a cui si è aggiunta anche la depressione post partum dopo la nascita dei suoi gemelli. Proprio la Persia parlando della sua gravidanza ha raccontato il disagio vissuto una volta diventata madre: “quell’amore che tutti mi dicevano che avrei avvertito immediatamente con la maternità, io non lo avvertivo. Avevo paura di non farcela e non dare supporto a due estranei. Io sono crollata e sono arrivata al punto di graffiarmi a sangue la faccia. I miei bambini dormivano tutta la notte e io non dormivo”. Parole forti quelle pronunciate dalla barzellettista di “La sai l’ultima?” che parlando del suo essere diventata mamma ha aggiunto: “sono diventata mamma a 43 anni. Non sono diventata mamma tardi perché prima dovevo lavorare. Il detto ‘bisogna fare figli da giovani’ lo capisco perché non ce la fai fisicamente. Pensavo che 24 anni di danza mi avrebbero aiutato. La maternità era una voce che non potevo più non ascoltare. Avevo paura che poi non avrei avuto più la possibilità di diventare madre”.
Valentina Persia: “Quando sono arrivati i miei figli non è stato semplice”
Valentina Persia mamma ha vissuto un dramma post partum dopo la nascita dei gemelli Lorenzo e Carlotta. “Quando sono arrivati non è stato semplice. Si tende sempre a vedere il bello della gravidanza. Quando me li hanno messi sul petto, io non ho sentito niente. Mi sentivo inadatta. Ho avuto un crollo psicologico. Ero solo stanca. Non volevo più allattarli, piangevo e il medico ha capito la mia disperazione, il mio disagio. E’ meglio avere una mamma serena e felice piuttosto che allattare” – ha raccontato l’attrice e comica che ha aggiunto – “i primi anni sono stati terribili. Poi quando ho cominciato a portarli al nido ho ripreso in mano la mia vita. Solo allora mi sono accorta dell’amore che provavo e di cui prima non mi rendevo conto per la stanchezza. Mi sono accorta che pur essendo da sola, sono una brava mamma”.
