Stefano, Martina, Adele sono i figli di Paolo Bonolis. I primi due sono nati dal matrimonio con Diane Zoeller, mentre Adele da quello con Sonia Bruganelli
Paolo Bonolis: due matrimoni e cinque figli
Stefano, Martina, Adele sono i figli di Paolo Bonolis. I primi due sono nati dal matrimonio con Diane Zoeller, mentre Adele da quello con Sonia Bruganelli. Il celebre conduttore televisivo, infatti, è stato sposato due volte: la prima con Zoeller, psicologa statunitense da cui ha avuto i primi due figli, Martina e Stefano Bonolis. Un matrimonio durato cinque anni dal 1983 al 1988. Successivamente il conduttore di “Avanti un altro” si è legato alla showgirl Laura Freddi. Successivamente nella sua vita è arrivata Sonia Bruganelli, la seconda moglie, conosciuta nel 1997. Tra il conduttore e l’imprenditrice e produttrice televisiva è nato un grande amore che li ha portati al grande passo del matrimonio celebrato nel 2002.
Dal loro amore sono nati altri tre figli: Silvia, Davide e Adele. I primi due figli di Paolo Bonolis vivono negli Stati Uniti, gli altri in Italia insieme ai genitori. Ma chi sono i figli di Paolo Bonolis? Conosciamoli meglio.
Chi sono i figli di Paolo Bonolis
Martina Bonolis è la primogenita di Paolo Bonolis nata nel 1981 negli Stati Uniti d’America. La ragazza vive ancora negli States dove si è sposata con Tito Garza, comico statunitense da cui ha avuto un figlio, Theodore, il primo nipote di Paolo Bonolis. Poi è arrivato nel 1984 Stefano Bonolis che è sposato con Candice Hansen, originaria di Houston. Anche loro hanno reso il conduttore nonno, visto che nel 2022 hanno annunciato l’arrivo del primo figlio, secondo nipote del conduttore e dell’ex moglie Diane Zoeller.
Poi sono arrivati: Silvia Bonolis, la prima figlia nata dall’amore tra il presentatore e Sonia Bruganelli. La piccola è nata con una malattia al cuore e si è dovuta sottoporre ad un intervento molto delicato. Successivamente è arrivato Davide Bonolis nel 2004 e ultima nel 2009 Adele Bonolis. L’incontro con Sonia Bruganelli ha spinto il conduttore a recuperare anche il rapporto con i due primi figli: “oggi, finalmente, siamo vicini”.
