Ylenia Carrisi è ancora oggi, per la tristezza dei genitori Al Bano e Romina Power, avvolta dal mistero: le sue sorti sono ignote dal 1994.
Ylenia Carrisi, prima figlia di Al Bano e Romina Power: dagli esordi televisivi al sogno di viaggiare da sola
La carriera inestimabile di Al Bano Carrisi come artista e musicista ha probabilmente pochi eguali nel panorama italiano. Del cantautore è stata spesso chiacchierata anche la vita privata e sentimentale, in particolare il rapporto con Romina Power, sua prima moglie. Dalla relazione tra i due artisti – protagonisti anche di un sodalizio musicale durato per anni – sono nati ben 4 figli: Yari, Ylenia, Cristel e Romina Junior. Ognuno di loro ha seguito la propria strada dal punto di vista umano e professionale, tranne Ylenia. La bellissima figlia figlia di Albano Carrisi e Romina Power è infatti inspiegabilmente scomparsa nel 1994 e ancora oggi l’evento è avvolto da mistero e sofferenza.
Ylenia Carrisi – prima figlia di Al Bano Carrisi e Romina Power – è nata nel novembre del 1970 e fin da giovanissima ha subito tentato di seguire le orme dei genitori. Una volta ultimati gli studi ha infatti mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo seguendo in parallelo un corso di letteratura presso il King’s College di Londra. Purtroppo però il suo nome è arrivato al novero della cronaca per l’ultima delle ragioni auspicabili. Nel ’93 pare avesse comunicato il suo desiderio di viaggiare sola, comunicando a suo padre Al Bano Carrisi di avere in programma un viaggio per il Belize.
Ylenia Carrisi, il mistero della sparizione dopo il viaggio in Belize: “Come aprire una ferita violenta…”
Dopo la partenza di Ylenia Carrisi – figlia di Al Bano e Romina Power – pochi mesi dopo suo fratello Yari decide di farle una sorpresa, scoprendo però che si era appena diretta verso la città di New Orleans. Sarà proprio quest’ultimo viaggio a separare per sempre la giovane dalla sua famiglia perché da allora si sono perse del tutto le sue tracce. La notizia della sparizione di Ylenia Carrisi ha fatto in poco tempo il giro del mondo, gettando nella disperazione i genitori che ancora oggi non riescono a giustificare quella tragica sparizione.
Da quel giorno del 1994, le teorie sulla sparizione di Ylenia Carrisi si sono accavallate una dopo l’altra, senza mai arrivare ad un punto definitivo. La speranza sarà sempre viva per i genitori, a dispetto della sofferenza di un evento così surreale e drammatico. Proprio Al Bano è recentemente tornato sulla questione, mettendo in evidenza quanto ancora oggi il tema sia per lui difficile da trattare nel corso di un’intervista a Belve. “Parlare della sua scomparsa è come aprire una ferita violenta. E’ stato l’unico momento dove sono diventato un anticristo… Al dolore si aggiungeva altro dolore: un giornalista famoso disse che avevo mia figlia nascosta in casa per farmi pubblicità. Chiamai il giornale e dissi loro di vergognarsi, che non avevano rispetto per quello che stavamo vivendo io e la mia famiglia”.
