Nel cuore di Simona Quadarella ci sono solo Alessandro Fusco e la sua famiglia, oltre ovviamente al nuoto: "Alla fine della mia carriera vorrei..."
Simona Quadarella, l’atleta azzurra si racconta: “Se potessi migliorare…”
Forse non tutti sanno che la celebre nuotatrice Simona Quadarella è felicemente fidanzata con un suo collega del mondo del nuoto, ovvero Alessandro Fusco, specializzato nei 200 metri rana. Originario di Alessandria, il fidanzato di Simona condivide con la sua dolce metà la passione per lo sport e per i viaggi. Per quanto riguarda la vita privata della nuotatrice non vi sono moltissime altre informazioni, anche se sui suoi social condivide spesso momenti della sua quotidianità, al di là della sua attività nel nuoto.
In una intervista rilasciata a Vanity Fair qualche tempo fa, la campionessa Simona Quadarella si è raccontata a viso aperto, rivelando al pubblico quella parte di sé forse meno nota, svelando paure, desideri e ambizioni. “Se potessi acquistare una qualità, mi piacerebbe avere più razionalità dopo una delusione”, le parole della nuotatrice. “Vorrei riuscire a ragionare meglio sugli errori così da non ripeterli, senza farmi prendere dallo sconforto”. Strano a dirlo, dato che la carriera di Simona Quadarella è ricca di titoli e riconoscimenti importanti.
Simona Quadarella, la famiglia e il fidanzato Alessandro sempre al primo posto
“La costanza è la dote che mi rappresenta di più: esultare per una vittoria, ma poi guardare subito avanti. Perché riconfermarsi è più difficile che vincere”, ha raccontato sempre a Vanity Fair l’atleta azzurra. Tra le sue vittorie più belle, ovviamente, ci sono la famiglia e il suo fidanzato. Sempre al suo fianco e sempre pronti a sostenerla e a spronarla nei momenti più difficili.
E poi l’attaccamento al territorio, la sua città, dove ha gareggiato e sentito l’affetto di tutti realizzando un sogno. E infine un desiderio da cullare fino alla fine della sua carriera: “Che è soprattutto un desiderio, quello di arrivare alla fine della carriera, quando sarà tra parecchi anni, con nessun rimpianto”.
