La ragazza con il braccialetto, diretto da Stéphane Demoustier, è un film drammatico in cui nulla è come sembra e tiene incollato lo spettatore fino alla fine. Andrà in onda oggi, venerdì 3 novembre, su Rai 3 alle 21,20
La ragazza con il braccialetto, diretto da Stéphane Demoustier
Venerdì 3 novembre, in prima serata su Rai 3, alle ore 21,20, verrà trasmesso il film francese drammatico, uscito nelle grandi sale nel 2019, La ragazza con il braccialetto. La regia è di Stéphane Demoustier, diventato celebre per la serie TV di Sky L’Opéra, basata sulla danza e sugli intrighi delle ballerine che si esibiscono al Palais Garnier, che ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica.
Il cast del film La ragazza con il braccialetto è tutto francese. Tra gli interpreti principali troviamo Roschdy Zem, attore che abbiamo visto in La truffa degli onesti, Le petit lieutenant, Mauvaise foi e La fille de Monaco. La protagonista è però Melissa Guers che debutta in questo film e verrà poi scritturata per Ordesa e Une femme du monde. Vi è poi Anaïs Demoustier, sorella del regista e celebre volto di Elles, Thérèse Desqueyroux e Una nuova amica e, infine, Chiara Mastroianni, figlia di Marcello e di Catherine Deneuve, che abbiamo visto in L’hotel degli amori smarriti.
La trama del film La ragazza con il braccialetto: conosciamo fino in fondo chi amiamo?
Ne La ragazza con il braccialetto, Lisa è una giovane ragazza di 18 anni che viene accusata di essere la colpevole dell’omicidio della sua migliore amica, avvenuto due anni prima rispetto al momento della narrazione. Vive a casa con i genitori, con il tipico braccialetto elettronico alla caviglia, di chi è sorvegliato dalla legge, attendendo il suo processo.
Il film propone un intenso spaccato di vita familiare portato all’estremo per la situazione difficile ed insolita che i protagonisti stanno vivendo. In casa si vedono le modalità del tutto differenti con cui i genitori affrontano la vicenda e facendo emergere un vissuto interiore agli antipodi. Bruno si dimostra un padre propositivo, molto protettivo e desideroso di proteggere la figlia, Lisa; Céline, al contrario, appare bloccata da questa situazione drammatica e dai dubbi sul futuro che potrà vivere Lisa.
La resa dei conti avviene in tribunale, dove il protagonista è sicuramente l’omicidio, ma anche il difficile rapporto con i figli. Bruno e Céline si trovano costretti a sentire accuse e difese, confessioni, testimonianze che raccontano la vita di una figlia come non se la erano immaginata. Da un lato troviamo questi genitori che, confrontati con una realtà inaspettata, ci chiamano a interrogarci sui nostri rapporti familiari; dall’altro Lisa, giovane donna che ascolta silenziosamente le accuse per la sua vita disinibita e libera…
