Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina si giocano la permanenza a Ballando con le Stelle 2024 con Massimiliano Ossini: il comico campano...
Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina pronti per lo spareggio di Ballando con le Stelle 2024
Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina dividono giuria e fan a Ballando con le Stelle 2024. La coppia, con tutti i suoi limiti, è avanzata puntata dopo puntata, mostrando la capacità non scontata di rinnovarsi e proporre spettacoli sempre all’altezza. Tutto è quasi sempre filato liscio come l’olio, ad eccezione di quella puntata in cui lui era alle prese con una diverticolite che lo aveva messo in ginocchio. Francesco, con la solita leggerezza, l’aveva presa sul ridere, trovando però un muro di fronte: ovvero una giuria sempre più fredda nei suoi confronti.
La situazione si è ulteriormente complicata quando Francesco Paolantoni ha ballato da solo per via dell’infortunio della sua insegnante Anastasia. Il comico campano però è andato avanti, con le sue forze e con la sua inventiva, senza però lasciare il segno. E adesso, infatti, si ritrova a rischio eliminazione, dovendo spareggiare con Massimiliano Ossini. Come finirà?
Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina, troppi pregiudizi sul comico partenopeo?
Il suo percorso a Ballando con le Stelle 2024 lascia spazio ad interpretazioni differenti. C’è infatti chi apprezza il lavoro fatto da Francesco Paolantoni e Anastasia Kuzmina, a maggior ragione dopo gli intoppi delle ultime settimane. Dall’altra parte, poi, c’è chi invece non vede passi avanti da parte della coppia. Anzi, le difficoltà avrebbero messo in evidenza tutti i limiti dell’attore campano, che infatti ora rischia grosso.
Per fortuna il pubblico social lo ha già tributato a dovere, riconoscendogli grande spirito ed il giusto umorismo. Con queste armi, ma non solo, Francesco Paolantoni è riuscito a proseguire la sua avventura nel talent di Milly Carlucci. Ora però è chiamato a fare qualcosa in più per accedere alla semifinale: dovrà togliersi di dosso l’etichetta di giullare di corte. Riuscirà nell’impresa?
