Rkomi, testo completo di “Il ritmo delle cose”, la canzone con cui partecipa al Festival di Sanremo 2025. Parole e significato del brano
Il testo “Il ritmo delle cose” di Rkomi parla del difficile rapporto tra le relazioni sociali e il digitale, in un’epoca segnata dalla superficialità e dalla velocità con cui passano sia gli amori che le mode tutto diventa un “trend” e sembra essere vuoto e senza sentimento. Rkomi voleva chiaramente trasmettere a Sanremo 2025 un messaggio importante, quello di far riflettere su quanto oggi venga costruito e quanto invece distrutto nello stesso momento in un “moderno e violento decrescendo” che alla fine non lascia più nulla di imprevisto ma solo la noia.
Rkomi ha scelto proprio a Sanremo 2025 per parlare di un tema importante che si cela nel testo della sua canzone, l’isolamento dettato dalle nuove tecnologie e degli algoritmi, descritto come una stanza che rischia di privare le persone della libertà e anche della bellezza della vita.
TESTO COMPLETO “IL RITMO DELLE COSE”: LE PAROLE DI RKOMI
Analizziamo il significato di “Il ritmo delle cose”, il brano di Rkomi al Festival di Sanremo 2025: isolamento e caos delle relazioni nell’era digitale che sta svuotando i sentimenti. Ecco di seguito il testo completo della canzone.
Dove sono i soldi adesso
Che sei rimasta sola?
Pornografia ma senza sesso
Effetto senza droga
Dov’è il tuo Dio?
Pensavo poveri, poveri noi
Non sono problemi tuoi
Il caos non sciopera mai
Ovunque prende forma
Ultimamente fumo ed esco
Veramente poco
Sto in mutande mentre fisso
Stupidamente il vuoto
Ancora e poi di nuovo
Finché l’alba va via dalla via
Non mi è più chiaro se sia
Musica o burocrazia
Questo caos che forma
Il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
Si può fermare la pioggia
Ma è inutile scomodare i cieli
Se in quelle macchie di Rorschach
Ci vedo cose, le più crudeli
Buttati nel mondo, siamo alla prova
Come si lancia per caso un bouquet da sposa
Esco da un’altra festa, esco dall’algoritmo
Ritrovo la bellezza solo dietro l’imprevisto
È caos che corre
Che lento muore
Il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
Forse solo la stanchezza
Ti porta dentro quella stanza
Che hanno chiamato libertà
Di dire no, di dire basta
Questo casino mi somiglia
È il lato oscuro in piena vista
O è forse merda di un artista
È il ritmo delle cose
Il ritmo che ci muove
Ci corre nella gola
Ci spezza le parole
È il ritmo delle cose
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
È un moderno decrescendo
È un inferno a fuoco lento
Amore senza sentimento
È un violento decrescendo
E ti stancherai come fai coi vestiti
Mi romperai come i tuoi giochi preferiti
Quante cose distruggiamo costruendo
È un violento decrescendo
