13enne di Brescia morto dopo una puntura di zecca avvenuta nell'estate del 2023: sospetti circa la malattia di Lyme, cosa è emerso
Si può morire nel 2025 per il morso di una zecca? La risposta è purtroppo sì, ed è quanto è capitato al povero Lorenzo Bertocchi, un 13enne di Brescia che sabato scorso è deceduto presso l’ospedale Gaslini di Genova, dopo essere stato appunto morso dall’insetto di cui sopra. Presso il nosocomio ligure, come scrive il Corriere della Sera, il 13enne ci era arrivato soltanto tre giorni prima, ma ci era giunto ormai in condizioni disperate.
Il suo calvario era iniziato in realtà diversi mesi prima, ad agosto del 2023, dopo che era stato appunto colpito da una zecca nella zona dove abitava, che gli aveva trasmesso molto probabilmente la malattia di Lyme. Si tratta di una condizione critica che purtroppo ha aggravato sempre di più la salute del povero Lorenzo, fino a che il suo cuore non ha smesso di battere. Ma perchè è morto, nonostante questo anno e mezzo passato dal morso?
13ENNE MORTO PER PUNTURA DI ZECCA: IL SUO CALVARIO
E’ quello che vuole cercare di capire la procura di Genova che, come riferisce ancora il quotidiano di via Solferino, ha aperto una indagine a carico di ignoti con l’accusa di omicidio colposo e comprendere se per caso qualcuno abbia commesso degli errori nel trattamento di Lorenzo Bertocchi. Dalla vicenda emerge infatti che il 13enne avrebbe girato ben quattro ospedali in Lombardia, prima di arrivare appunto al Gaslini, ed inoltre, sembra che i sintomi iniziali manifestati siano stati in qualche modo trascurati.
I genitori raccontano comunque che il loro figlio non aveva avuto problemi di salute fino al 2024, di conseguenza è probabile che sia accaduto qualcosa negli ultimi mesi che abbiano fatto precipitare la situazione. La pubblico ministero che sta seguendo il caso ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane, mentre le forze dell’ordine sentiranno prossimamente i genitori oltre a sequestrare le cartelle cliniche per appunto individuare eventuali responsabili.
13ENNE MORTO PER PUNTURA DI ZECCA: COS’È LA MALATTIA DI LYME
Come scrive MilanoToday, prima di arrivare a Genova il 13enne morso dalla zecca era stato a Brescia ma anche al Niguarda di Milano, ma non è ben chiaro se questi nosocomi lo abbiano visitato o meno, o comunque cosa abbiano fatto al ragazzo, e se avessero già scoperto la malattia di Lyme. Si tratta di una patologia che viene provocata dai batteri Borrelia, che si trasmettono all’uomo appunto attraverso i morsi delle zecche.
Inizialmente prevede una macchia rossa nell’area del morso, ma con il passare dei mesi si possono verificare delle gravi complicazioni, anche disturbi neurologici e cardiovascolari molto gravi. C’è infine una terza fase della malattia che può presentarsi a distanza di diverso tempo dal morso, anche anni, e che provoca un’alterazione del sistema nervoso e dell’apparato di scheletri e muscoli. Solitamente non è una malattia mortale, ma ci sono casi documentati di decessi e in particolare tre giovani nel 2024, di età compresa fra i 26 e i 38 anni, morti appunto per problemi cardiaci legati alla malattia di Lyme.
