Ad Amalfi questa settimana si parlerà di un tema importante per il turismo: armonizzare il vivere nelle destinazioni più attrattive
Overtourism e residenzialità. Boom degli affitti brevi e rarefazione degli alloggi per quelli a lungo termine. Trasformazioni del tessuto commerciale e dei servizi, con surroga di quelli tradizionalmente rivolti alla popolazione con quelli dedicati ai turisti. Sono tante facce di un unico problema: armonizzare il vivere nelle destinazioni più attrattive.
Se ne discuterà ad Amalfi, studiando i migliori modelli di gestione delle destinazioni turistiche e provando a individuare nuovi strumenti, anche normativi, necessari a sviluppare azioni mirate al buon governo dei territori.
Ospitalità extra-alberghiera e residenzialità, mobilità e sicurezza sul territorio, fiscalità e assunzione di personale nei Comuni turistici, tutela dei centri storici. Sono questi gli argomenti al centro del summit nazionale “Destinazioni e comunità per un turismo più sostenibile”, in programma ad Amalfi giovedì 3 e venerdì 4 aprile nell’Antico Arsenale, promosso dalla Repubblica Marinara insieme alle città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania.
Tutte realtà che da tempo si trovano a gestire un numero di presenze sul territorio, tra turisti e visitatori, talvolta superiore al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture.
A confrontarsi con i sindaci saranno esponenti delle istituzioni, nazionali e sovranazionali, tra cui il sottosegretario di Stato a Infrastrutture e Trasporti, Tullio Ferrante, la presidente di Enit Alessandra Priante, il deputato e consigliere del ministro del Turismo Gianluca Caramanna, l’europarlamentare ed ex Sindaco di Firenze Dario Nardella, il presidente della Commissione Turismo del Senato Luca De Carlo.
“La novità di questo summit è mettere al centro l’accoglienza turistica ed il benessere delle comunità residenti, con l’obiettivo di ricercare il migliore equilibrio possibile attraverso la condivisione delle migliori esperienze maturate in Italia – ha detto Daniele Milano, sindaco di Amalfi -. Siamo certi che l’interlocuzione con i rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee potrà accompagnarci all’adozione di nuovi strumenti normativi, di fondamentale importanza per il governo dei nostri territori”.
Il calendario dei lavori vede giovedì l’incontro su “Destinazioni e comunità per un turismo più sostenibile”. A seguire il primo talk su “Gestione dei flussi turistici, mobilità e sicurezza sul territorio”, e il secondo talk su “Ospitalità extra-alberghiera e residenzialità”. Venerdì sarà la volta di “Tutela dei centri: spazi pubblici, commercio, gestione dei rifiuti”; a seguire l’intervento del sindaco di Napoli e presidente nazionale Anci, Gaetano Manfredi; e l’ultimo talk “Fiscalità e assunzione di personale nei Comuni turistici”.
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