Pierina Paganellie, la posizione della nuora Manuela Bianchi potrebbe aggravarsi all'esito della consulenza fonica sulla notte del delitto
Il caso di Pierina Paganelli registra un nuovo potenziale colpo di scena che rischia di innescare un ulteriore terremoto nelle indagini sul giallo di Rimini. Quarto grado torna sul delitto della 78enne, assassinata con 29 coltellate tra i garage di via del Ciclamino il 3 ottobre 2023, proprio mentre affiora l’esito della consulenza fonica disposta dalla Procura sul famoso audio della notte dell’omicidio in cui, oltre alle urla disperate della vittima, sarebbero impresse alcune parole pronunciate da un uomo e da una donna durante la fase omicidiaria.
Si tratta di una traccia sonora registrata dalla telecamera posizionata nel box di un condomino a circa 60 metri dal luogo in cui Pierina Paganelli è stata uccisa e, secondo il ct Marco Perino incaricato dal pm di analizzarla, conterrebbe voci compatibili con quelle di Louis Dassilva e Manuela Bianchi (indagati rispettivamente per omicidio e favoreggiamento). La posizione della nuora della vittima quindi si complica, lato accusa, con un’ipotesi pesantissima sebbene ancora tutta da vagliare: il consulente non esclude che potesse essere presente insieme all’amante sulla scena del crimine proprio quando l’anziana veniva colpita a morte.
Pierina Paganelli, le parole registrate la notte del delitto secondo il consulente della Procura
Secondo quanto trapelato sul risultato della consulenza fonica chiesta dalla Procura di Rimini sull’audio della notte dell’omicidio di Pierina Paganelli, un uomo la cui voce sarebbe ritenuta compatibile con quella di Louis Dassilva avrebbe pronunciato almeno due parole, “Calma” e “Ragazza“, nelle fasi concitate del delitto.
Tra le urla della donna si sentirebbe, secondo il consulente tecnico, un’altra voce ma stavolta femminile. Con tono “perentorio” pronuncerebbe la parola “Buona!“. Secondo la relazione tecnica in mano al pm, a dirla potebbe essere stata proprio Manuela Bianchi, nuora della vittima e all’epoca amante dello stesso Dassilva. Il ct Perino si sarebbe espresso in termini di elevati gradi di compatibilità e non di certezza, quindi c’è da attendersi uno scontro acceso tra i consulenti delle parti.
