La trasmissione Storie Italiane torna a parlare della sparizione di Daniela Ruggi: la legale del fratello commenta l'indagine aperto a suo carico
La trasmissione Storie Italiane – in onda tutte la mattina su Rai 1 con Eleonora Daniele – si è tornata ad occupare ancora una volta della sparizione di Daniela Ruggi che attualmente resta avvolta da una spessa coltre di dubbi e misteri con la donna di Vitriola che risulta essere ancora introvabile, fermo restando peraltro che ad oggi – fortunatamente – non è stato trovato neppure nessun corpo che potrebbe confermare l’ipotesi che sia morta: l’ultima pista certa su Daniela Ruggi ci parla di un avvistamento a Modena qualche giorno dopo la sparizione da Vitriola; mentre l’unica persona formalmente indagata – e poi anche scagionata – è il fantomatico ‘sceriffo’ Domenico Lanza.
Da parte degli inquirenti sulle indagini ufficiali per la sparizione di Daniela Ruggi non emergono novità di alcun tipo con un completo e diffuso riserbo che sta venendo osservato da parecchi mesi; e mentre l’avvistamento a Modena non sembra trovare reali conferme sulla sua presenza nella sede dell’associazione Porta Aperta, al contempo il fratello della donna sparita – Alberto – è finito al centro di un’indagine personale che (per ora) non sembra vertere attorno alla sparizione.
La legale De Cicco: “Il fratello di Daniela Ruggi è indagato, ma non come responsabile della sparizione”
Presente a Storie Italiane per commentare le accuse mosse contro il fratello di Daniela Ruggi, la legale De Cicco che da sempre lo assiste e che fin da subito ha voluto chiarire che al di là di “dubbi, accuse e sospetti” che hanno alimentato un vero e proprio “tritacarne mediatico” contro il suo assistito, ad oggi il nuovo fascicolo aperto a suo carico “non è assolutamente relativo alla sparizione della sorella“.
La legale del fratello di Daniela Ruggi – peraltro – conferma che “sono stati perquisiti i suoi device elettronici” ma oltre a questo “non ritengo necessario aggiungere altro per il momento”, chiarendo in ogni caso che “non voglio nascondere nulla di rilevante, ma lo dico solamente perché ritengo opportuno che si mantenga una sfera di riservatezza per non dare adito a voci, accuse e sospetti” che potrebbero ricollegarlo a quando accaduto a Daniela Ruggi.
