Veronica Maya la dura posizione sulla chiusura anticipata di Ne vedremo delle belle: "se volevano Eva contro Eva dovevano dirlo prima"
C’è anche Veronica Maya tra le showgirl protagoniste della prima edizione di “Ne vedremo delle belle“, lo show varietà ideato e condotto da Carlo Conti il sabato sera su Rai1. La conduttrice sin dalla prima puntata è stata travolta dalla critiche, in particolare sui social network, che l’hanno criticata per il suo aspetto estetico e per una serie di ritocchini estetici. La Maya dalle pagine di SuperGuida Tv ha raccontato tutto il suo dolore: “non potevano attaccarmi su nulla e sono andati a guardare se il sopracciglio era più alto”. L’odio ricevuto sui social non l’ha lasciata indifferente al punto da sottolineare: “sto soffrendo anche se sono una persona tosta”. Per questo motivo la conduttrice ha, giustamente, fatto un paragone con l’altro sesso dicendo: “se un uomo si cura va benissimo se lo fa una donna viene massacrata”.
Le parole di Veronica Maya sono giuste e comprensibili considerando che sui social impazzavano meme e gif con offese, alcune anche violente, verso il suo aspetto estetico. Non solo, la conduttrice ha espresso anche tutto il suo dispiacere per la chiusura anticipata di Ne vedremo delle belle cominciata da Carlo Conti.
Veronica Maya sulla chiusura anticipata di Ne vedremo delle belle
Veronica Maya, la showgirl di Ne vedremo delle belle, è molto amareggiata per la chiusura di Ne vedremo delle belle, un programma che ha visto tutte le protagoniste impegnarsi tantissimo. “Bisognava difendere il format e arrivare fino alla fine per l’impegno che ci abbiamo messe tutte” – ha dichiarato la Maya che spezza una lancia anche in difesa delle colleghe – “abbiamo provato dal lunedì al sabato senza mai tirarci indietro”.
Non solo, l’ultima puntata di Ne vedremo delle belle non ha soddisfatto la Maya che ha confessato: “sono stata vittima di congiunture astrali non felicissime. Volevo raccontarmi e non ne ho avuto l’opportunità”. Sui motivi della chiusura comunicati da Carlo Conti però la conduttrice ha qualcosa da ridire: “Se volevano un programma Eva contro Eva forse ce lo dovevano dire prima, noi volevamo lanciare un messaggio diverso, di solidarietà tra donne”.
