Dove è finita Clara Rossignoli? E' sparita dall'11 aprile dalla provincia di Verona: dell'anziana signora 79enne non vi è più traccia
Le ricerche di Clara Rossignoli, la 79enne scomparsa da 20 giorni dalla provincia di Verona, sono state sospese ieri sera. Si cercava in due laghetti della zona ma i vigili del fuoco non hanno avuto riscontri, dopo aver battuto tutta la zona del lungadige e una vasta area agricola. L’attività investigativa dei carabinieri sta comunque proseguendo precisa Storie Italiane, e al momento sono diversi gli interrogativi.
Il primo aprile scorso Clara Rossignoli aveva aperto un profilo social, pubblicando una foto in compagna di un uomo con la scritta ‘mio nipote’: “Eravamo lì al bar – racconta a Storie Italiane colui che viene ritratto nella foto – in maniera scherzosa, abbiamo fatto questa foto e poi l’ho pubblicata io sul suo social, ma non so cosa si è messo in testa la gente. Quando abbiamo fatto quella foto lei era tranquilla”.
SCOMPARSA CLARA ROSSIGNOLI: “L’ULTIMO AVVISTAMENTO…”
E ancora: “Qualcuno le scriveva su Facebook? Non lo so, c’è gente che la conosce meglio di me, io la vedevo solo dentro il bar e basta, una brava signora, era normale come sempre”. Perchè aveva aperto un profilo Facebook la signora Clara Rossignoli? Fino a poco tempo fa la 79enne non sapeva neanche cosa fossero i social, di conseguenza non è ben chiaro il perchè di questa scelta: potrebbe centrare con la sua scomparsa?
La cosa certa è che la signora cambiava spesso il telefonino, sembra che lo vendesse per avere dei soldi, e lo conferma anche il titolare della tabaccheria che vedeva spesso la donna sparita: “Un mese e mezzo fa aveva detto che gliel’avevano rubato ed ha preso un telefono nuovo”. L’anziana signora aveva anche una raccolta di foto e video di un uomo che vive nel napoletano, sul suo profilo, una persona che Olga Mascolo di Storie Italiane ha provato a contattare, non ricevendo però alcuna risposta.
SCOMPARSA CLARA ROSSIGNOLI: UNA STORIA INGARBUGLIATA…
Dubbi anche sull’ultimo avvistamento della signora, visto che si parlava di venerdì 11 aprile, ma Dimitri, il titolare del tabaccaio precisa: “Ora si parla di giovedì. Lei veniva tutti i giorni quindi è difficile ricordarsi di preciso. Adesso stiamo cercando nelle telecamere di giovedì se l’abbiamo vista”.
Una storia quindi che appare molto ingarbugliata, nel frattempo passano i giorni dalla sua sparizione, e sono sempre meno le speranze di ritrovare in vita la 79enne della provincia di Verona. Clara Rossignoli aveva anche dei problemi di debiti, avendo dei conti importanti con tabacchino e bar. Sembra che un signore extracomunitario abbia minacciato di morte la donna sparita dopo averle venduto un frigorifero datato per poi non essere pagato. Una donna che da come dicono si fidava di tutti, e che prendeva anche passaggi da sconosciuti: “Non camminava molto bene – racconta il tabaccaio – non so come abbia fatto ad andare a 3 o 4 km da qui”.
SCOMPARSA CLARA ROSSIGNOLI, I DUBBI SUL SUO STATO DI SALUTE
Secondo alcune indiscrezioni Clara Rossignoli avrebbe dei problemi psichici, ma Dimitri precisa comunque che la “Signora Clara non aveva problemi cognitivi, era sveglissima, nego nel modo più assoluto le indiscrezioni, lei era fermissima di testa, era tranquilla”. La nuora della donna scomparsa ha spiegato che avesse dei problemi di demenza, che cominciava a dimenticare le cose, ma le testimonianza di altre persone narrano un quadro completamente diverso.
“Lei chiedeva ogni tanto dei soldi in tabaccheria – aggiunge ancora il tabaccaio – ma restituiva sempre tutto ogni qual volta arrivava la pensione. Di questi soldi cosa ne faceva? Non penso che li desse a qualcuno, in ogni caso lei è sempre stata puntualissima, il primo del mese pagava tutto”. Cercheremo di capirne qualcosa in questi giorni, con la speranza che si possa trovare la signora Clara Rossignoli, e che si sia allontanata volontariamente.
