Terremoto oggi, scossa di magnitudo 2.2 nel brindisino: nessun danno ma il sisma è stato avvertito in vari comuni della Puglia
Nella notte del 1 maggio 2025 – precisamente alle ore 3:36 italiane – è stato registrato un terremoto oggi di magnitudo 2.2 con epicentro localizzato a circa 6 chilometri a nord-ovest di San Donaci, in provincia di Brindisi; il sisma – anche se di lieve entità – è stato percepito da alcuni cittadini nei comuni limitrofi come Cellino San Marco, Mesagne, San Pancrazio Salentino e San Pietro Vernotico, territori caratterizzati da un’alta densità abitativa e da un’estensione pianeggiante che può facilitare la propagazione delle onde sismiche anche a bassa intensità.
Secondo i dati diffusi dalla Sala Sismica dell’INGV-Roma, il terremoto oggi si è verificato a una profondità di circa 4 chilometri, abbastanza superficiale dunque, il che può rendere più facilmente percepibile anche un evento sismico contenuto come il terremoto oggi ma al momento – secondo le autorità locali – non si registrano danni a strutture né segnalazioni di criticità da parte della Protezione Civile
Il terremoto oggi è stato avvertito in modo lieve anche in aree più popolose come Brindisi e Campi Salentina, oltre che in direzione Lecce, il territorio interessato non è nuovo a simili episodi: la Puglia centro-meridionale – pur non essendo una zona ad alta pericolosità sismica – può occasionalmente registrare piccole scosse come il terremoto oggi a causa di faglie locali attive. Noi suggeriamo – come sempre in questi casi – di mantenere la calma, consultare le fonti ufficiali e approfittare di questi eventi per verificare le misure di sicurezza domestica in caso di scosse future, anche se lievi.
Terremoto oggi, scossa nel Mare Adriatico: nessun danno ma evento monitorato
Poco dopo il primo terremoto oggi avvenuto in provincia di Brindisi, un’altra scossa – anch’essa di magnitudo 2.2 – è stata rilevata nel tratto centrale del Mare Adriatico, al largo delle coste italiane, alle ore 6:08 italiane del 1 maggio. Secondo quanto reso noto dalla Sala Sismica INGV-Roma, l’epicentro si trova in mare aperto, precisamente a 42.2580 gradi di latitudine e 15.9773 di longitudine, con una profondità anche in questo caso a 4 chilometri.
Non essendo presenti comuni entro un raggio di 20 chilometri dall’epicentro, il terremoto oggi è stato pressoché impercettibile sulla costa, dove non si registrano segnalazioni da parte della popolazione né anomalie sui sistemi di monitoraggio della protezione civile. Le città più vicine al punto di origine del terremoto oggi – come Manfredonia, San Severo e Foggia – si trovano a distanze superiori ai 70 chilometri e secondo le verifiche attuali non risultano avvisi di percezione da parte degli abitanti.
Riteniamo utile ricordare che anche gli eventi sismici localizzati in mare – come il terremoto oggi – possono offrire informazioni preziose per il lavoro dei geologi, specie se si presentano in successione ad altri fenomeni simili: al momento non si rileva alcuna sequenza, né è stato diffuso un allarme di mareggiata, che per questo tipo di magnitudo sarebbe altamente improbabile.
Anche se il terremoto oggi non ha avuto un impatto rilevante, riteniamo importante seguire gli aggiornamenti dell’INGV per valutare l’eventuale evoluzione della situazione nelle prossime ore, in un contesto in cui anche i terremoti di lieve intensità possono costituire segnali utili per l’analisi dell’area interessata.
