È necessario informarsi bene ed evitare di organizzare viaggi in Paesi in cui si potrebbero correre dei pericoli.
Quando si decide di intraprendere un viaggio, è necessario prendere informazioni sul luogo e sulle varie dinamiche che lo riguardano.
Partire è sinonimo di voglia di conoscere nuovi posti, aprire la mente ed esplorare nuovi orizzonti, certi che una volta rientrati nel proprio Paese, si porterà con sé, un bagaglio culturale non indifferente.
Durante i vari tragitti che si percorrono, capita spesso di conoscere nuove persone, di apprezzare le bellezze dei vari paesaggi, assaggiare nuovi tipi cucina, visitare musei, trovarsi in luoghi difficili da raggiungere ma dal panorama mozzafiato, e vivere, in sostanza, avventure da mettere nell’album dei ricordi.
Tuttavia, un viaggiatore deve anche tener conto del fatto che non tutti i Paesi, anche se si vorrebbe vedere il mondo, sarebbero da visitare, perlomeno non in determinati momenti storici.
Naturalmente, ognuno è responsabile di se stesso e delle sue scelte, sempre, ma in molti casi, non si possono non prendere in considerazione determinati aspetti, che potrebbero trasformare un momento bello come l’intraprendere un viaggio, in un incubo che non solo potrebbero rovinare il soggiorno, ma potrebbe lasciare ricordi traumatici nell’animo del viaggiatore.
La lista delle nazioni in cui viaggiare potrebbe rivelarsi rischioso
Prima di recarsi in un determinato posto, è buona usanza informarsi su eventuali rischi in cui si potrebbe incorrere.

È una regola non scritta, certo, ma di buon senso, che può evitare al viaggiatore di ritrovarsi in situazioni spiacevoli, di vario genere. Ciò di cui è necessario essere al corrente, ad esempio, è se in un determinato luogo che si vorrebbe visitare c’è una guerra in corso, ad esempio.
O ancora, se il Paese che si desidera visitare è interessato da una certa instabilità al governo, oppure se si potrebbero incontrare problemi dal punto di vista climatico, o magari epidemie.
Prima di eseguire viaggi in luoghi potenzialmente a rischio, è importante quantomeno essere consci che il soggiorno potrebbe avere risvolti sgraditi.
Ad esempio, in un Paese come l’Afghanistan, dove vige il regime talebano, tant’è che la Farnesina sconsiglia questo viaggio «a qualsiasi titolo. Permane un significativo rischio di attentati terroristici in tutto il Paese, compresa la capitale Kabul», si legge sul portale.
O ad esempio, in Corea del Nord, altro luogo dove, secondo la Farnesina, i «viaggi non essenziali sono sconsigliati. Al momento, per i cittadini italiani, resta preclusa la possibilità di recarsi nel Paese».
Di seguito, ecco alcune delle nazioni potenzialmente pericolose e in cui sarebbe meglio evitare di viaggiare: Afghanistan, Repubblica Centrafricana, Iraq, Sudan, Siria, Ucraina, Yemen, Israele, Libano, Burkina Faso, Nigeria, Niger, Corea del Nord, Venezuela, Russia, Haiti, Nicaragua.
