Chi è Tiziano Ferro, la lunga e grandiosa carriera del cantante di Latina: i successi indimenticabili, lo scontro con Mara Maionchi per...
I capolavori di Tiziano Ferro, ancora oggi, fanno sognare ad occhi aperti
Geniale ed immensa, la carriera di Tiziano Ferro racconta una lunga serie di grandi successi senza tempo. La sua poetica d’altra parte ha segnato la storia della musica italiana. E, dopo tanti anni sulla cresta dell’onda, il cantante di Latina continua a primeggiare nel nostro paese e nel mondo, anche se l’ultimo album – Il mondo è nostro – risale all’ormai lontano 2022. La lista dei suoi successi è davvero infinta: ogni progetto ha regalato al pubblico una serie di hit in grado di scalare le classifiche di gradimento internazionali.
Da Imbranato a Non me lo so spiegare, passando per Perdono (brano d’esordio), Ti Scatterò una Foto, E Raffaella è Mia, Sere Nere, E Fuori è Buio, L’amore è una Cosa Semplice, Hai delle Isole negli Occhi, Il Regalo più Grande, Indietro, La Differenza tra Me e Te, Non Me Lo So Spiegare e moltissimi altri brani.
Tiziano Ferro, i traumi legati al sovrappeso e lo scontro con Mara Maionchi: “Mi sentirò sempre inadeguato”
Oggi Tiziano Ferro è un artista con la A maiuscola, può permettersi il lusso di prendersi i suoi tempi, per esprimere al meglio la sua classe cristallina. La vita privata, d’altra parte, lo tiene adeguatamente impegnato, con la gestione dei figli che non sempre è semplice, soprattutto dopo il divorzio dal marito Victor Allen. Il passato, inoltre, ha lasciato scheletri nell’armadio che Tiziano non ha vergogna a mostrare. Perché in fondo non sono scheletri. E arriviamo quindi allo scontro con Mara Maionchi, la sua manager storica di Ferro agli esordi. Proprio a lei, Tiziano, rivolge un rimprovero, evidentemente, per aver poco tatto nei suoi confronti, quando era in sovrappeso.
“Io mi sentirò perennemente inadeguato. […] A Mara Maionchi voglio bene e sono sicuro che vent’anni fa questi discorsi non erano così chiari”, ha detto in una bella intervista a Vanity Fair. “Molti non hanno capito quanto traumatico e doloroso sia quell’atteggiamento”, le sue parole ancora impregnate di amarezza.
