Chi è Michele Bravi: da Amici a x Factor, il gravissimo incidente stradale e la lotta contro la depressione: "Ebbi delle allucinazioni..."
Correva l’anno 2018, quando il giovane cantante Michele Bravi rimase coinvolto in un gravissimo incidente stradale che causò la morte di una signora di cinquantotto anni. Per anni l’artista ha convissuto con un trauma dolorosissimo, i cui strascichi ancora oggi rischiano di farlo sprofondare nel buio.
L’ex stella di Amici, nonché vincitore della settima edizione di X Factor, non fa mistero di aver attraversato le pene dell’inferno e in una intervista molto intima rilasciata di recente a Belve è tornato a parlare di quell’episodio che gli ha cambiato la vita per sempre.
“Quell’evento (l’incidente, ndr) ha avuto ripercussioni fisiche fortissime in me. Ho capito cosa vuol dire vivere non aderendo al reale. Devo lottare costantemente”, ha confidato Michele Bravi nel salotto di Francesca Fagnani, ripercorrendo i momenti più difficili.

Michele Bravi, così ha ripreso in mano la sua vita dopo il grave incidente stradale: “Ebbi allucinazioni e poi…”
Nell’intervista a Belve, Michele Bravi ha raccontato dettagli inquietanti del disagio che ha vissuto per anni. Un tormento che probabilmente non è del tutto finito, anche se oggi il cantante appare visibilmente più sereno e consapevole. “Ho avuto allucinazioni sonore e visive. La negazione all’orribile realtà ha fatto sì che la mia mente riscrivesse quella realtà.. mi chiedevo se stessi sognando”, ricorda ancora addolorato il cantante.
“Questa situazione si traduceva in tanti modi: c’era silenzio verbale, non riuscivo a parlare. E – aggiunge in conclusione l’arista ed interprete del Diario degli errori – Ho fatto pensieri drammatici e pericolosi. Ho sperato che le persone che amavo morissero con me, credevo di averle trasportate in quel viaggio con me, causato da me”. Parole durissime che testimoniano uno stato d’animo affranto, anche se – fortunatamente – il tempo sembra aver alleviato le ferite del cantante che da qualche anno a questa parte ha ripreso in mano la sua vita.
