Marco Mengoni replica agli insulti sul palco dopo essere stato bersagliato per i look del tour. Ecco cos'ha detto agli hater.
Marco Mengoni non è rimasto in silenzio di fronte alle critiche sul suo outfit. Dopo che si è esibito a Lignano Sabbiadoro per dare il via al tour “Marco negli stati 2025” è successo il finimondo. Una volta che le foto della serata hanno fatto il giro del web, molte persone lo hanno attaccato per il suo modo di vestirsi. A molti non è piaciuta la sua decisione di indossare un corsetto e abiti trasparenti, elementi che purtroppo hanno primeggiato nelle discussioni sul web.
Il look gender fluid di Marco Mengoni non è proprio piaciuto, ma il cantante non ha mai avuto problemi a distinguersi dalla massa, soprattutto nell’ultimo periodo in cui il modo di vestire è decisamente più libero e non ancorato al genere. Lui come molti altri artisti quali Mahmood, si sente libero di esprimersi al di là dei pregiudizi, soprattutto per via del fatto che è una star della musica e incarna un esempio di libertà che oggi continua a stupire.
Marco Mengoni risponde agli hater dal palco di Napoli, ecco cos’ha detto a chi lo critica per il look
I commenti social sui vestiti di Marco Mengoni sono stati decisamente impietosi. “L’involuzione dell’uomo in un’immagine“, si legge sui social. Un utente ha infatti creato un collage dove si vede l’artista indossare una tuta nera con un corpetto lavorato senza spalline e un “involucro” argento che gli copre solo il petto. Questo non è affatto andato giù a chi forse, è più conservatore rispetto agli outfit anche sul palcoscenico. Tra i commenti che hanno fatto il giro del web anche: “Mengoni in concerto mette corpetto e assorbente con ali per lottare contro il patriarcato“, con un’immagine di Marco Mengoni mentre canta. Ma come ha reagito lui a questa ondata? L’artista non si è fatto schiacciare dai giudizi e a Napoli, al Maradona ha risposto durante la seconda data del tour: “Voglio Vestirmi come mi pare e come mi piace e punto“. E continuerà giustamente a farlo.
