Sal Da Vinci, chi è: da New York a Napoli. Il sogno della musica, poi il grande successo anche grazie ai social con la sua "Rossetto e caffè"
Nato a New York nel 1969, Sal Da Vinci è in realtà un napoletano doc. Il padre, Mario Da Vinci, è stato però un grande cantante e interprete della sceneggiata napoletana: l’uomo si trovava in America, con la moglie, proprio per una tournée, durante la quale è nato il figlio, Sal Da Vinci, nome d’arte di Salvatore Michael Sorrentino. Ereditato il talento dal padre, Sal cominciò a cantare da piccolissimo, esibendosi per la prima volta davanti a un pubblico quando aveva appena sei anni. Con il padre cominciò la sua carriera vera e propria, debuttando con lui sia a teatro che nel mondo della musica. Il suo primo album risale però al 1982, quando aveva appena 13 anni: da quel momento la carriera di Sal Da Vinci è proseguita anche se spesso senza veri e propri guizzi.
Ci sono stati infatti alti e bassi prima del recente successo che ha investito il cantante napoletano. Tra gli alti sicuramente la partecipazione al Festival di Sanremo del 2009, che ha permesso a Sal di mettersi in mostra con “Non riesco a farti innamorare”, scritta anche da Gigi D’Alessio: un brano che ha regalato all’artista partenopeo un buon terzo posto. Di recente, dopo anni senza grandi successi, per Sal Da Vinci è cominciata una nuova vita professionale: il cantante ha infatti pubblicato il singolo “Rossetto e caffè” nel 2024, che è esploso sui social, regalandogli una nuova popolarità.
Sal Da Vinci, chi è: “Ho vissuto momenti duri”
Da bambino prodigio, Sal Da Vinci si è trovato a vivere anni nei quali aveva perso popolarità: anni difficili che lo hanno visto affrontare il suo lavoro senza grande entusiasmo, per poi vivere invece una rinascita. “Ho vissuto momenti duri, in cui il successo se n’era andato” ha raccontato Sal, spiegando di non essere stato considerato un vero cantante per tanto, troppo tempo, prima di vivere la svolta della sua carriera.

