Chi era Antonello Mazzeo, amico di Franco Califano che per tutta la vita rimase al suo fianco, vivendo anche a lungo con lui?
Tra gli amici più cari di Franco Califano, uno dei pochi in grado di conoscerlo davvero oltre ogni facciata e apparenza, c’è Antonello Mazzeo, batterista nonché suo migliore amico. Un rapporto, il loro, cominciato quando entrambi erano giovanissimi: Franco aveva 22 anni, lui solo 16 quando si sono incontrati.
Vivevano al Trionfale, a Roma: stesso quartiere, stesse passioni. Come raccontato da Antonello, fu proprio la musica ad unirli all’inizio: questa passione in comune li portò a frequentarsi sempre più spesso. “All’inizio ci vedevamo al bar, giocavamo a carte” ha raccontato a “Oggi” l’amico di Franco Califano. Poi, con il tempo, i due hanno cominciato anche a suonare insieme: Franco Califano aveva imparato la chitarra, poi anche il pianoforte, tutto da autodidatta. Antonello, invece, la batteria. Strumenti diversi ma stessa grande passione per la musica che portò i due a collaborare a lungo.
Dopo il trasferimento dell’artista a Milano, i due si persero di vista per diversi anni, per poi ritrovarsi e vivere insieme per vent’anni, anche se non in maniera consecutiva. Anni in cui i due sono diventati come fratelli. “Quando tornò a Roma dopo aver vissuto a Tirrenia con la donna dell’epoca, io mi ero appena separato e venne a stare con me, perché la sua villa di Primavalle l’aveva prestata ad un amico” ha rivelato Antonello Mazzeo.
Chi è Antonello Mazzeo, amico di Franco Califano: “Vissuto insieme per vent’anni”
Dopo aver vissuto insieme a casa di Antonello Mazzeo, fu proprio Franco Califano ad ospitarlo nella sua villa di Roma. Infine, i due vissero ai Castelli Romani e infine ad Acilia, sempre insieme. “Ne abbiamo passate di tutti i colori” ha raccontato a “Oggi” l’amico di Franco Califano. I due, insieme, hanno passato praticamente tutta la vita, anche se spesso i loro orari non coincidevano e le rispettive quotidianità li portassero a vivere comunque ognuno la propria vita. Franco Califano, dall’amico di sempre, è stato descritto come un uomo estremamente generoso: “Non ha mai voluto un soldo quando vivevo da lui” ha ammesso.

