Pino Insegno resta in Rai, ma stando alle ultime indiscrezioni sembra che voglia più garanzie: non si accontenta solo di Reazione a catena
Da quando Pino Insegno aha rimesso piede in Rai è stata una polemica continua: per il modo in cui conduce Reazione a catena, che comunque aveva già condotto negli anni passati, per il flop di programma con Roberto Ciufoli e le sue amicizie al governo. Eppure gli ascolti del quiz sono buone, anche se meno stellari rispetto agli anni passati, e contro Sarabanda le sfide sono state vinte.
Secondo l’AdnKronos il conduttore avrebbe firmato il rinnovo del contratto proprio con la Rai per almeno un altro anno. Quindi Reazione a catena vedrà ancora la sua conduzione anche se non si sa quale sarà il suo competitor la prossima estate. Peccato che ora sia spuntato un retroscena interessante.
Pino Insegno: “Vorrebbe più garanzie dalla Rai”, dice una fonte
Secondo quanto dice il quotidiano L’Espresso Pino Insegno “vorrebbe più garanzie dalla Rai” e non si accontenterebbe più solo della conduzione estiva di Reazione a catena oltre a un ciclo di prime serate su Rai2. Ma cosa vorrebbe condurre l’uomo, considerando che gli ascolti in prima serata non hanno soddisfatto nessuno?

Sempre il quotidiano svela che il conduttore/doppiatore sarebbe interessato a fare un salto di qualità con una prima serata su Rai1. A tal proposito si legge che sarebbe interessato a qualche esperimento nel periodo natalizio quando la concorrenza ha una programmazione meno pesante del solito. Ovviamente tutto ciò è da ascrivere sotto la parole indiscrezione quindi bisognerà vedere cosa succederà nei prossimi mesi.
