Il giallo di Liliana Resinovich e il mistero del telefono che Sebastiano Visintin ha regalato ad una sua amica: ecco le parole della donna
Ampio spazio al giallo di Liliana Resinovich a La Vita in Diretta e Dentro la notizia ed entrambi i talk di Rai Uno e Canale 5, hanno approfondito il “mistero” del telefonino che Sebastiano Visintin, marito della vittima e indagato, ha regalato ad un’amica youtuber, Paola Calabrese. Il regalo è avvenuto a novembre 2022, a circa un anno esatto dalla morte di Liliana Resinovich e ieri la youtuber ha raccontato a riguardo.
“Si è vero, Sebastiano mi ha regalato questo cellulare – le parole a Dentro La Notizia – io e lui ci siamo scambiati questo telefono nel novembre del 2022, mi ha detto che era un cellulare ricondizionato ma non mi ha detto che era un cellulare dell’epoca dei fatti. Io l’ho chiamato e gli ho chiesto, ‘Sebastiano, ma è quel telefono?’ e lui mi ha detto di sì”. E ancora: “Era il cellulare che utilizzava prima e durante la scomparsa di Lilly? Si mi sono resa conto, mi sono spaventata perchè ho pensato di avere qualcosa di importante e l’ho consegnato a chi di dovere. E’ stato sequestrato, in questura se lo sono tenuti e io ero sollevata, ho detto, ok, se c’è qualcosa da controllare, troveranno e guarderanno”.
LILIANA RESINOVICH E IL TELEFONO DI SEBASTIANO: “ERA STATO FORMATTATO”
Ma cosa c’era sul cellulare di Sebastiano Visintin? Paola Calabrese replica: “Quando mi ha regalato il vecchio telefono non c’era niente, quando l’ho controllato credo che se ci fosse stato qualcosa l’avrei visto, era stato cancellato prima, era completamente pulito anche perchè se no non poteva trasferire i dati miei”.
Paola Calabrese è stata intervistata anche da La Vita in diretta a cui ha raccontato più o meno le stesse cose: “Il cellulare di Sebastiano? Come avere una bomba in casa, sai di avere in casa qualcosa di importante e ti fa specie. Gli ho detto se era il telefono dell’epoca dei fatti e lui mi ha detto che era quello”. Quindi ha spiegato: “Un giorno mi chiama, a me non funzionava il telefono, si presenta a casa mia a novembre e mi porta questo telefono, mi ha detto che non era nuovo ma ricondizionato. Non pensavo che fosse quel telefono risalente all’epoca in cui sua moglie è scomparsa. L’ho accettato con un po’ di riluttanza poi mi ha detto che è come se me l’avesse regalato lui e Liliana Resinovich. L’ho acceso ed era vuoto poi ha trasferito i dati dal mio vecchio telefono a quello, io lo utilizzavo solamente per fare i video per il mio canale”.
LILIANA RESINOVICH E IL TELEFONO DI SEBASTIANO: “APPENA HO SAPUTO…”
E ancora: “Poi un giorno Sebastiano ha dichiarato che questo telefono l’aveva regalato a me, appena ho saputo di questa cosa ho cercato di contattarlo e gli ho chiesto di questa storia, poi ho preso il telefono e l’ho consegnato in questura, gliel’ho portato io e poi ho fatto un video sul mio canale per dire che il telefono l’avevo detto. Lui non mi ha dato una vera e propria giustificazione sul perchè me l’avesse regalato ma penso che lui faccia le cose a volte senza pensare, ma non credo avesse qualcosa da nascondere”.
Gli inquirenti, secondo le indiscrezioni circolanti negli ultimi giorni, sembrano vogliano approfondire la questione di questo telefono e proprio in questi giorni avrebbero disposto una nuova analisi per meglio analizzare il contenuto dello smartphone. Ricordiamo che la versione fornita dalla youtuber Paola Calabrese è identica a quella di Sebastiano, che ha sempre spiegato di aver regalato questo telefono appunto per fare un favore ad una sua amica. Toccherò quindi alle autorità fare emergere la verità di tale dispositivo, sempre che ve ne sia una: nasconderà qualche segreto o siamo di fronte all’ennesima falsa pista del giallo di Liliana Resinovich?
