La figlia di Ben Affleck, Violet, si è appellata all'ONU per chiedere che non si ignori il Covid: per la 19enne le mascherine dovrebbero essere obbligatorie
In un recente discorso rivolto davanti a una ristretta platea dell’ONU raccolta per l’evento “Aria sana negli ambienti chiusi: un appello globale all’azione”, la figlia 19enne del noto attore Ben Affleck e di Jennifer Garner – Violet – ha riflettuto sull’esigenza di non ignorare la pandemia da Covid-19 che ritiene essere ancora in corso, esortando l’intera società – e soprattutto i decisori politici – affinché torni a utilizzare la mascherina e i dispositivi di protezione individuale nella vita di tutti i giorni per permettere ai bambini del futuro di vivere tranquillamente.
Prima di arrivare al breve discorso di Violet Affleck, è utile tornare brevemente indietro fino al 2019: proprio in quell’anno – nel pieno del periodo caldo della pandemia – la figlia dell’attore hollywoodiano fu contagiata con il virus pandemico, contraendo la versione poi identificata come “Long Covid“ che causa una lunga serie di sintomi debilitanti anche parecchio tempo dopo l’infezione originale; mentre oggi – fortunatamente – è completamente guarita.
Quell’infezione, però, sembra aver lasciato un segno importante nella figlia di Ben Affleck che da quel momento non ha (quasi) mai smesso di indossare pubblicamente – anche nelle occasioni in cui appare al fianco dei suoi familiari – la mascherina; mentre solo lo scorso anno partecipò a un evento pubblico della Contea di Los Angeles (nelle quale vive) per chiedere ai rappresentanti politici di distribuire gratuitamente alla popolazione mascherine e test per il Covid.

L’appello della figlia di Ben Affleck: “Abbiamo il dovere per i bambini di interrompere la diffusione del Covid”
Tornando al presente, la figlia di Ben Affleck davanti alla platea dell’evento dell’ONU – che si è tenuto un paio di giorni fa -, indossando la sua fidata mascherina, ha invitato tutti i presenti a non ignorare la “pandemia in corso” e che a suo avviso ci starebbe “rubando il presente davanti agli occhi”: quella di Violet vuole essere innanzitutto un’aspra critica agli adulti che hanno preferito tornare “alla normalità” a un “ritmo incessante”, ignorando “la minaccia del Long Covid”.
Secondo Violet Affleck, infatti, il Covid ancora oggi è in grado di trasmettersi a catena a numerosi soggetti percorrendo lunghe distanze e mettendo “in maggiore pericolo” i successivi contagiati; dicendosi soprattutto “terrorizzata” per i bambini che non sapranno – sempre a suo avviso – cosa significa vivere “senza dolore e spossatezza debilitanti”, pensando al momento in cui dovremo guardali negli occhi e dirgli che “potevamo proteggerli” grazie a una “tecnologia per prevenire le malattie” – appunto, le mascherine -, ma che abbiamo deliberatamente “rifiutato di usare”.
