La scrittrice e sceneggiatrice Barbara Alberti sarà una delle ospiti di Splendida Cornice. Tanti i temi trattati, tra la carriera e la sua vita privata.
La scrittrice Barbara Alberti sarà una delle ospiti della trasmissione Splendida Cornice, programma che andrà in scena sotto la conduzione di Geppi Cucciari. La donna parlerà in un mix tra la sua carriera e la sua vita privata, raccontando sicuramente alcune curiosità e retroscena legate a tutta la sua carriera.
Barbara Alberti nasce ad Umbertide in provincia di Perugia l’11 Aprile 1943. La donna a soli 15 anni si trasferisce a Roma e resterà nella Capitale per sempre. Qui coltiverà i suoi studi e si laurea in Filosofia, a 30 anni inizia a coltivare la sua passione come scrittrice ma inizierà soprattutto la sua battaglia per difendere il sesso femminile, al tempo considerato come sesso debole.
Il suo primo romanzo è Memorie Malvagie, poi Delirio e Vangelo secondo Maria, Donna di Piacere e tante altre. Nel corso delle sue opere ha trattato di vari generi ed è stata una sceneggiatrice di diversi film come Melissa P e Io Sono l’Amore oltre che Il Portiere di Notte. Ha partecipato come concorrente al Grande Fratello nel 2020 ed è stata ospite di Bellamà.
Barbara Alberti ed i dettagli sulla sua vita privata
Barbara Alberti ha sposato il produttore e sceneggiatore tv Amedeo Pagani e la coppia ha avuto due figli, Malcom e poi Gloria Samuela. Nelle ultime ore ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera e la donna a 82 anni ha espresso cosi le sue sensazioni: “La vecchiaia fa schifo” e poi la donna ha spiegato il motivo del suo divorzio dallo storico compagno:

“Fu tutta colpa mia, ci siamo separati perchè io mi innamorai di un gay” ma i due sono comunque rimasti in ottimi rapporti e vivono insieme ancora da tempo. La donna ha cosi scherzato: “Abbiamo messo le cose in chiaro ormai, io dormo con il gatto e lui invece con il cane. E infine la donna ha parlato del suo rapporto con Tinto Brass:
“Gli ho insegnato l’arte della sensualità, secondo voi chi gli ha insegnato il senso del peccato nelle gambe nude di una donna. Lui ci vedeva la natura, in senso lucreziano ed io invece ci vedevo il senso più conturbante” ha raccontato la donna che ha spiegato di non trovare piacevole la sensualità ed il sesso durante la vecchiaia e a 100 anni.
