Probabili formazioni Serie A: ecco alcune curiosità sulle scelte di campo per la 13^ giornata, sabato 29 e domenica 30 novembre.
PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: CURIOSITÀ SULLA 13^ GIORNATA!
Quali argomenti e curiosità possiamo citare nelle probabili formazioni Serie A? Intanto bisogna dire che siamo arrivati alla 13^ giornata, a dire il vero già iniziata con Como Sassuolo, e sabato 29 novembre prosegue il programma del turno, oggi si gioca una delicatissima sfida salvezza in Genoa Verona.
A Marassi Daniele De Rossi deve rinunciare allo squalificato Norton-Cuffy, ma Paolo Zanetti è senza Serdar e Suslov per infortunio: per quanto riguarda il Grifone, la corsia destra nel 3-5-2 dovrebbe essere occupata da Sabelli che torna dunque titolare, interessante poi come Malinovskyi sia di fatto il regista basso della squadra.
Nel Verona invece trova campo Al Musrati nella stessa posizione di campo; davanti si va ancora con la coppia offensiva formata da Gift Orban e Giovane, che sta trovando sempre più certezze e potrebbe essere il segreto per la salvezza, che sarebbe l’ennesima, dell’Hellas.

Salvezza che sarà comunque molto complicata, così come quella del Genoa; intanto in campo al Luigi Ferraris avremo due squadre che sono complementari nel modulo e dunque i duelli individuali potrebbero essere fondamentali, in particolar modo possiamo citare quello di centrocampo tra Frendrup e Gagliardini.
PROBABILI FORMAZIONI SERIE A: PROTAGONISTI E RILANCI
Con le probabili formazioni Serie A per quanto riguarda la 13^ giornata possiamo anche citare Parma Udinese: qui troviamo soprattutto due protagonisti, il primo è Mateo Pellegrino che ha trovato un’altra doppietta importantissima per i ducali, che sono andati a vincere a Verona uno scontro vitale per la salvezza, paragonato a Hernan Crespo certamente l’argentino deve ancora masticare parecchia strada prima di arrivare a quel livello (se mai ci arriverà) ma intanto Carlos Cuesta se lo gode, così come Kosta Runjaic si gode il ritorno in bello stile di Nicolò Zaniolo dopo le difficoltà degli ultimi anni.
Ecco: bisognerà valutare se il classe ’99 riuscirà a tenere a lungo questo livello, mentre chi va a caccia di rilancio è Patrick Cutrone che continua sulla carta ad avere una maglia da titolare nel Parma, ma è ancora ben lontano da quel calciatore che, molto giovane, era uscito dal vivaio del Milan e aveva dato la sensazione di poter anche essere il futuro offensivo dei rossoneri, prima di cadere in una spirale di esperienze negative e ben pochi gol all’attivo. Chissà se finalmente Cutrone riuscirà a invertire la tendenza, Cuesta ha bisogno dei suoi gol come quelli di Pellegrino per andare a rincorrere la salvezza.
