Sandokan storia vera? Come stanno le cose dietro la serie. A ispirare Luciano Salgari fu il pirata Rentab
Rai1 rilancia con forza una delle grandi saghe, capaci di emozionare ben tre generazioni di telespettatori e lettori, Sandokan torna in tv con una versione rivisitata e al centro vedremo l’attore turco Can Yaman, chiamato a interpretare uno dei ruoli più importanti della sua carriera. Ma Sandokan è tratto da una storia vera?
L’opera nata dalla mente di Salgari prese ispirazioni ai pirati, che in quel preciso periodo e contesto storico non mancavano di certo, la storia poi insegna che le opere dello scrittore veronese furono tratte proprio dalla realtà che lo ispirava di continuo e dalla quale ha attinto per dare vita a tanti racconti. Una realtà ben precisa non esiste su Sandokan, ma viene da credere che Salgari ha dato vita spesso a narrazioni ispirate anche dalla natura, dall’informazione e dai consigli ricevuti.
Nel libro sulle tracce di Sandokan spunta una verità su Rentab, personaggio al quale Luciano Salgari sembra essersi ispirato. “Rentab, un capo molto popolare di una tribù del Borneo, i Dayak, potrebbe essere il candidato ideale” si legge nel libro Sulle tracce di Sandokan dell’autore Danilo Gallo.

Sandokan storia vera? Torna in tv, chi è Rentab
A ispirare Luciano Salgari fu il pirata Rentab, personaggio intorno al quale ruota la saga di Sandokan. Rentab era capo della tribù dei Dayak, attaccando gli inglesi proprio nei momenti di guardia bassa, quando erano convinti di aver debellato una volta per tutte la terra dai pirati.
Un personaggio che è riuscito a trarre il meglio della vittorie e dalla forza degli attacchi ai nemici., era anche un abile stratega che costringeva gli inglesi a scoprire il fianco, riuscì anche a ingannarli, lasciando credere un attacco via mare, ma agendo dalla terra.
