Alessandro Curioni dopo una ventennale carriera giornalistica, di cui gran parte dedicata al mondo delle nuove tecnologie, scrive nel 2003 per Jackson Libri il volume “Hacker@tack - Guida alla sicurezza informatica”. Da quel momento si dedica all’attività di formatore e conferenziere sulla tematica e nel 2008 fonda la società di consulenza e formazione in materia DI.GI. Academy. Nel 2015 riprende la sua attività pubblicistica su diverse testate e scrivendo saggi in materia. Editorialista per "Nova" nonché per il mensile “L’Impresa”, entrambi del gruppo Il Sole 24ore, scrive spesso anche su "La Verità" e svolge attività di conferenziere in aziende e nelle scuole. Ha pubblicato i saggi: “Come pesci nella Rete - Guida per non essere le sardine di Internet” Mimesis 2016. “La privacy vi salverà la vita - Internet, social, chat e altre mortali amenità”, Mimesis 2017. “Questa casa non è un hashtag", Mimesis 2017. A questi si aggiunge il libro scolastico: “L’utilizzo consapevole del WEB - Linee guida per insegnanti di nativi digitali”. Lattes Editori 2016. Feed Rss
La Commissione europea ha messo a punto la "Dichiarazione europea sui diritti digitali e i principi per il decennio digitale". Difficile però esultare per questo
Dal punto di vista della cybersecurity, il 2021 è stato forse peggiore del 2020 e per l'anno nuovo si intravedono due grandi bersagli per i cyber criminali
Il Digital Green Pass rischia di incontrare non pochi ostacoli. L'Ue farebbe quindi bene a prepararsi a un "piano B" rappresentato dal supporto cartaceo
La Cina sembra vicina a superare gli Usa nella sfida sull'intelligenza artificiale. È interessante chiedersi da che parte staranno i big tech in questa sfida
Un articolo pubblicato sul Corriere della Sera dedicato alla app Replika offre un utile spunto di riflessione su cosa intendiamo per intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale potrebbe garantirci vantaggi inimmaginabili. Ma anche rischi imprevedibili. Ecco perché servono requisiti obbligatori su sicurezza e governance
Un algoritmo della Clearview AI per il riconoscimento facciale ha permesso di identificare un omicida attraverso le immagini sui social. Per il NYT è allarme privacy. Un po’ esagerato
La moneta virtuale debutterà nel 2020 e sarà garantita da asset reali. Se altri seguiranno l'esempio, la sfida scardinerà non solo le banche, ma anche gli Stati
Si è tornati a parlare negli ultimi giorni dei progressi dell’intelligenza artificiale. È bene non minimizzare il tutto come se non si corressero rischi
Pochi giorni orsono i media di tutto il mondo hanno annunciato quello che pareva essere il più grande furto di tutti i tempi di caselle di posta elettronica
Lo scorso anno si è registrato un record di reati informatici. L'intelligenza artificiale può essere un alleato per la sicurezza, ma anche per i malintenzionati
Apple sembra pronta a rompere un fronte che da sempre si era dimostrato compatto, in modo da creare problemi a Google e Amazon, spiega ALESSANDRO CURIONI
Dal Parlamento europeo è arrivato il via libera alla riforma del diritto d’autore. L'Ue continua quindi a cercare di regolamentare Internet. ALESSANDRO CURIONI
Violata per la seconda volta la piattaforma Rousseau. Ma ora è stato recepito il nuovo Regolamento Ue sulla protezione dei dati. Che cosa farà il Garante? ALESSANDRO CURIONI
Nuova multa dell'Ue a Google, questa volta per Android. Bruxelles, spiega ALESSANDRO CURIONI, di fatto sta aprendo un dialogo con una nuova superpotenza
Il Parlamento europeo ha rimandato a settembre la decisione sulla direttiva riguardante il copyright, che ha scatenato diverse proteste, sia in Rete che tra i politici. ALESSANDRO CURIONI
Le aziende avranno sempre più bisogno dei professionisti della sicurezza. L'Italia è in ritardo nella formazione, ma non mancano esperienze positive, come spiega ALESSANDRO CURIONI
I Servizi segreti hanno lanciato l'allarme sulla possibilità che il voto del 4 marzo possa essere condizionato da cyber campagne. Il commento di ALESSANDRO CURIONI
Continuano gli attacchi informatici alle piattaforme di cambio e ai wallet dedicati ai Bitcoin e alle altre principali criptovalute. Gli hacker si muovono per soldi. ALESSANDRO CURIONI