Giancarlo Pagliarini (Milano, 23 aprile 1942) è un politico italiano. Diplomato in ragioneria, si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università Cattolica di Milano. Dopo una lunga esperienza in Arthur Andersen (dal 1967 al 1983), ha fondato nel 1987 una sua società di revisione, la Giancarlo Pagliarini & Soci. Contemporaneamente, dal 1980 al 1986, ha insegnato revisione contabile all'Università di Parma. Ha fondato nel 1996 l'APRE, Associazione Professionisti della Revisione. È stato militante leghista fino al 2007. Nel 2008 si è candidato come indipendente con "La Destra”. È stato Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica nel 1994 durante il primo Governo Berlusconi.
Il 5 settembre è attesa la sentenza del tribunale del Riesame sui fondi della Lega. Che potrebbe dover chiudere. Che fine hanno fatto quei soldi? GIANCARLO PAGLIARINI
Per GIANCARLO PAGLIARINI, in Veneto ci saranno sicuramente delle ripercussioni perché Tosi è potente, ma nelle altre regioni per gli elettori conta solo quello che Salvini dice in tv
Per GIANCARLO PAGLIARINI, Salvini è bravo a raccogliere voti ma ha dimenticato il federalismo. E’ questa l’idea portante della Lega delle origini, uscire dall’euro non risolverà i problemi
Secondo GIANCARLO PAGLIARINI, non è escluso che Tosi possa avere qualche chance di successo per la premiership del centrodestra contro gli attuali ipotetici candidati del Pdl
Roberto Maroni è il nuovo presidente della Regione Lombardia. Insieme a GIANCARLO PAGLIARINI analizziamo le possibili differenze col governo Formigoni e l'alleanza con il Pdl
La Lega, spiega GIANCARLO PAGLIARINI, è in difficoltà nel giustificare l’alleanza con il Pdl. Un imbarazzo cui hanno contribuito le scelte di Maroni ai tempi dei vari governi Berlusconi
Se, da un lato, è curioso che la vicenda emerga a ridosso delle elezioni, dall’altro, spiega GIANCARLO PAGLIARINI, la Lega non si è mai distinta per la sua gestione finanziaria specchiata
Per GIANCARLO PAGLIARINI, l’accordo è fondato sulle stesse identiche promesse degli ultimi anni. Il 75% delle tasse alla regione che le produce era presente anche nell’ultimo programma
Per GIANCARLO PAGLIARINI, senza un sostegno del Pdl a Maroni la vittoria di Ambrosoli in Lombardia è sicura. D’altra parte a livello nazionale la Lega nord alla fine appoggerà Berlusconi
Maroni si è stancato di aspettare e lancia un ultimatum al Pdl: decidetevi o corriamo da soli. Secondo GIANCARLO PAGLIARINI se la Lega è davvero una cosa diversa deve andare al voto da sola
Secondo GIANCARLO PAGLIARINI, se i partiti maggiori sostenessero Ambrosoli, la Regione potrebbe inaugurare la strada lombarda al modello svizzero, dando vita ad una grande coalizione
Secondo GIANCARLO PAGLIARINI l’unico motivo che legittimerebbe la corsa solitaria della Lega per la presidenza lombarda consisterebbe nella volontà di compiere un’operazione culturale
In un'intervista rilasciata a Repubblica, Umberto Bossi sembra ricercare ancora un ruolo di primo piano nella Lega. Per GIANCARLO PAGLIARINI, però, è meglio che si rassegni
Secondo GIANCARLO PAGLIARINI, le ultime sortite di Bossi riflettono la sua perdita di lucidità. In ogni caso, il Senatur potrebbe ancora fare danni al partito ora guidato da Maroni
Secondo GIANCARLO PAGLIARINI, non aver pubblicato sulla Padania il resoconto dei propri movimenti finanziari di liquidità degli ultimi tre anni rende la Lega priva di autorità morale
Tutti nella Lega sapevano, spiega GIANCARLO PAGLIARINI che qualcosa, nei bilanci, non funzionava. Ma non sarebbe emerso nulla se Bossi fosse ancora in grado di guidare il partito
Perché, si chiede GIANCARLO PAGLIARINI, la Lega persiste, senza trarne alcun giovamento, nell’atteggiamento di antagonismo a oltranza nei confronti di Mario Monti
Dopo mesi di smentite lo scontro in atto nel Carroccio è ormai alla luce del sole. Reguzzoni è stato sostituito da Dozzo e i maroniani sono all'attacco. L'intervista a GIANCARLO PAGLIARINI
La decisione ella Lega di stare all’opposizione, secondo GIANCARLO PAGLIARINI, è la strada obbligata per riappropriarsi dei voti dei militanti delusi dagli anni di governo.
Il ministro del Bilancio leghista, poi uscito dalla Lega Nord, GIANCARLO PAGLIARINI, commenta l'ultima proposta del leader del Carroccio, Umberto Bossi, sulle gabbie salariali
La situazione all'interno della Lega Nord si fa sempre più surriscaldata e i dirigenti faticano a tenere unite le truppe. GIANCARLO PAGLIARINI commenta questo momento a IlSussidiario.net