Nato ad Ascoli Piceno nel 1966, è Professore Associato in Economia Politica al Dipartimento di Economia Politica dell’Università Milano Bicocca e all’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI). Laureato in Economia ad Ancona nel 1989, ha conseguito un dottorato nel 1998 in Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Firenze, e un secondo PhD nel 2004 in Economics presso l’ Università di East Anglia (UK).
La sua attività di ricerca ha coperto molti ambiti, dalla Microeconomia, all’Etica ed Economia, alla Storia del Pensiero Economico e dalla Socialità e Felicità in Economia all’Economia Civile e alle categorie economiche a essa collegate quali Reciprocità e Gratuità. Su questi argomenti Luigino Bruni ha scritto molti libri e vari di questi sono stati tradotti in altre lingue.
È vicedirettore del Centro interdisciplinare e interdipartimentale CISEPS e del Centro interuniversitario di ricerca sull'etica d'impresa Econometica; è coordinatore del progetto Economia di Comunione e membro del comitato etico di Banca Etica.
Economy of Francesco: un movimento planetario di giovani, imprenditori ed economisti, uniti da una proposta di papa Francesco. Se ne parla oggi al Meeting
Per LUIGINO BRUNI, investimenti seri in nuovi edifici anti-sismici sarebbero un’ottima opportunità per l’occupazione e consentirebbero di rimettere in moto l’industria delle costruzioni
Per LUIGINO BRUNI, sulla riforma delle pensioni, alcuni veti sono posti soprattutto dai sindacati e non invece dall’Europa: è un problema tutto interno che riguarda i diritti acquisiti
Per LUIGINO BRUNI, la riforma delle pensioni varata con la manovra 2015 non soddisfa nessuno. Il part time a 63 anni è un provvedimento di forma, ma senza sostanza
Per LUIGINO BRUNI, è giusta una riforma delle pensioni rivolta ai lavoratori precoci, così come creare canali preferenziali per le donne. Ma occorre risolvere il problema alla radice
Per LUIGINO BRUNI, una riforma delle pensioni veramente efficace dovrebbe dare a tutti la possibilità di decidere quando uscire dal mercato del lavoro secondo un calcolo personale
Per LUIGINO BRUNI, una riforma delle pensioni deve partire dal fatto che troppi pensionati incassano di più di quello che hanno versato e ciò rappresenta una disparità intollerabile
Per LUIGINO BRUNI, quando si parla di riforma delle pensioni la flessibilità è imprescindibile da aspetti come le differenze tra tipologie di lavoro e il ruolo del part-time
Per LUIGINO BRUNI, la riforma delle pensioni più efficace è quella che permette una staffetta generazionale sul posto di lavoro, così da togliere i giovani dalla disoccupazione
Per LUIGINO BRUNI, una riforma delle pensioni con un limete a quelle alte è necessaria, perché il sistema retributivo sta producendo un paradosso per cui poveri pagano per i ricchi
Per LUIGINO BRUNI, la crisi dell’Eurozona non è solo economica e finanziaria, a pesare in modo determinante sono la denatalità e la perdita dello spirito cattolico e protestante
Per LUIGINO BRUNI, ci vorrebbe una specie di assemblea costituente sul lavoro della durata di due anni, che prenda atto che non saranno le Pmi da sole a riportare il lavoro al Sud
Una piccola e media impresa su cinque prepara tagli di dipendenti al rientro dalle ferie, con livelli fino al 30% per quanto riguarda le micro imprese. LUIGINO BRUNI
Secondo LUIGINO BRUNI, la legge di stabilità in procinto di essere approvata è caratterizzata, soprattutto sul fronte fiscale, dall’assoluta mancanza di coerenza e organicità
Secondo LUIGINO BRUNI, la malattia della banche italiane è precedente alla crisi e ha ormai contagiato anche il tessuto imprenditoriale italiano. Ma il governo non sembra rendersene conto
La recessione si prolunga e la ripresa slitta alla prossima primavera, almeno secondo il Centro Studi di Confindustria. Il professor LUIGINO BRUNI, però, non la pensa allo stesso modo
L'esecutivo spagnolo, dice LUIGINO BRUNI, non vuole dare un segnale negativo ai mercati proprio quando lo spread sta migliorando, come successo nelle ultime tre settimane
Si è da poco concluso il vertice bilaterale tra il premier Mario Monti e la cancelliera Angela Merkel che ha avuto luogo a Villa Madama a Roma. Ne parliamo con il professor LUIGINO BRUNI
La Corte dei Conti ha lanciato l'allarme sulla pressione fiscale italiana: troppo alta, rischia di scatenare la recessione. LUIGINO BRUNI commenta la linea rigorista a IlSussidiario.net
I tagli agli enti locali, secondo LUIGINO BRUNI, produrranno effetti ben più pericolosi rispetto al decremento dei servizi, in grado di incidere sull’economia di tutto il Paese.