Il cts dell'Aifa ha dato il via libera alla quarta dose di vaccino anti-Covid per gli immunodepressi: ecco i tempi della somministrazione
Arrivano importanti novità sulla campagna vaccinale. Secondo quanto riportato dai colleghi dell’Ansa, la Commissione tecnica scientifica dell’Aifa ha dato il via libera alla quarta dose del vaccino anti-Covid per i soggetti gravemente immunodepressi.
La Cts dell’Agenzia italiana del farmaco ha dato il suo parere favorevole al termine della riunione in programma ieri, venerdì 18 febbraio 2022, e ha inviato il suo giudizio al ministero della Salute guidato da Roberto Speranza. Ansa evidenzia che il termine quarta dose non è tecnicamente corretto, poiché si tratta di una dose booster a conclusione del ciclo primario vaccinale composto da due dosi e dalla dose aggiuntiva. Aifa ha rimarcato che questa dose aggiuntiva verrà somministrata con i vaccini a mRna.
Aifa, via libera a quarta dose per gli immunodepressi
Aifa, nel dare il suo parere favorevole, ha sottolineato che i tempi della somministrazione della quarta dose sono i medesimi della dose booster per la popolazione generale. In attesa della conferma del Ministero della Salute, negli ultimi giorni diversi esperti si sono schierati a favore della quarta somministrazione per i soggetti estremamente fragili, invocando la somministrazione anche per il resto della popolazione in tempi futuri. Come riporta Italpress, Walter Ricciardi ha spiegato: «Rivaccinare le persone fragili e gli operatori sanitari con la quarta dose. Prepariamoci a una nuova stagione, non necessariamente drammatica, caratterizzata dal ritorno dei virus respiratori fra i quali il Sars-CoV-2. I vaccini hanno un’efficacia straordinaria ma dopo un certo numero di mesi dall’ultima dose l’immunità perde vigore e bisogna rinforzarla. Ricordiamo che chi ha ricevuto il richiamo a ottobre, potrebbe essere presto vulnerabile». Così, invece, Lorenzo Pregliasco: «La vaccinazione sarà consigliata solo ai soggetti fragili – le sue parole ad Agorà – i risultati, infatti, non sembrano eccezionali per quanto riguarda le tante somministrazioni ripetute in breve tempo».
