Al Bano, ospite oggi di Mara Venier a Domenica In, si è raccontato tra carriera e percorso di vita: “Ho vissuto cose impensabili…”.
Ha scritto pagine indelebili della musica italiana, prima grazie al sodalizio con l’ex moglie e cantante Romina Power, poi da solista vendendo dischi in tutto il mondo; Al Bano, oggi ospite di Mara Venier a Domenica In, si è raccontato meravigliandosi ancora dell’immensa carriera costruita e senza dimenticare le tante esperienze di vita che l’hanno forgiato come uomo ancor prima che come artista. “Bilancio della mia vita? Bisogna sempre fermarsi e vedere come si è vissuto e come si ha intenzione di continuare a vivere. Ho vissuto cose impensabili, cose che non potevo aspettarmi e non erano scritte nei miei pensieri; ma nel mio destino sì”.
Non è stato tutto rose e fiori per Al Bano, lo ammette anche il cantautore a Domenica In soprattutto quando accenna al doloroso dramma della scomparsa di sua figlia Ylenia, nata dal matrimonio con Romina Power. L’artista è stato sibillino ma ha lasciato comunque intendere quanto quel dolore sia ancora oggi vivo nel suo cuore: “Ricordo la tragedia di mia figlia, io sentivo tutto, impostavo le cose in un modo ma le cose poi andavano in un altro… In che senso? Non riesco a dirlo adesso, tocca delle mie particolari corde emotive, magari ne parleremo un’altra volta”.
Al Bano a Domenica In: “Che gioia essere nonno, per i miei nipoti cancello tutti i miei impegni…”
Cambia argomento Al Bano e un pensiero speciale arriva per i suoi genitori, principali artefici della sua crescita umana; in particolare con il papà vantava un rapporto importante. “Mio padre gli auguri per il compleanno me li facevi sempre qualche mese dopo, eravamo così immersi e presi dal lavoro in campagna… Capivo lo spirito, la magia delle cose che mi consigliava; non è mai stato ‘padre padrone’, non mi ha mai voluto imporre la sua strada. Mi ha dato la forza per fare quello che ho fatto, ho sempre seguito i suoi insegnamenti così come quelli di mia madre”. Infine, non potevano mancare parole al miele per i suoi nipotini: “Essere nonno è una splendida stagione, è un’esperienza fantastica. Ogni mese mi prendo 3 giorni per stare con loro, cancello tutti i miei impegni”.
