Truffa aggravata, abusiva attività finanziaria e auto riciclaggio: queste le accuse mosse dalla Procura di La Spezia nei confronti di Alex Fodde, l’enfant prodige della finanza arrestato nella giornata di ieri. L’italo-svizzero ha raggirato diverse persone, “attratte” anche dalle numerose interviste a pagamento rilasciate a testate come Il Giornale, Il Resto del Carlino e L’Unione Sarda. Il Fatto Quotidiano riporta che Fodde era stato dipinto dal Corriere della Sera come «l’anti Rich kids, il broker 25enne che fa beneficienza». Un grande lavoro di auto-sponsorizzazione, con notizie false pubblicate a pagamento ma anche con lo stile di vita elevatissimo che faceva trasparire dai suoi profili social. Il quotidiano evidenzia che le truffe hanno interessato Nord Italia (Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Lombardia), la Svizzera e il Principato di Monaco, agevolate da una rete di procacciatori che convincevano i clienti a sottoscrivere i fittizi programmi di investimento ideati da Fodde, ricevendo da lui una quota dei guadagni. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
ARRESTATO IL TRUFFATORE ALEX FODDE
Si spacciava per enfant prodige della finanza ma in realtà era un truffatore: così le forze dell’ordine hanno messo le manette ai polsi di Alex Fodde 28enne finto broker finanziario. Ad eseguire l’arresto, come sottolineato dai colleghi de La Nazione stamane, il Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di finanza, su disposizione della procura di La Spezia con successiva convalida da parte del tribunale di Como. Fodde millantava una vita di extra lusso sui social, facendosi fotografe su supercar, il suo finto jet privato, in alberghi e ristoranti di altissimo livello di tutta Italia, ed inoltre, si presentava come amministratore di un fondo di investimenti svizzeri, che era riuscito a raccogliere, ovviamente una fake news, ben 850 milioni di euro dai risparmiatori. Promettendo guadagni importanti e la bella vita, raggirava ignari risparmiatori, grazie anche a interviste a pagamento, e a fine amicizie con personaggi della finanzia internazionale nonché sceicchi ed emiri.
ALEX FODDE, PRESO ENFANT PRODIGE DELLA FINANZA
Inoltre, spiegava di essersi laureato alla prestigiosa università Bocconi di Milano quando in realtà aveva solamente il diploma di geometra. Dopo la segnalazione da parte della Consob in merito ad operazioni di abusivismo finanziario, sono scattate le indagini e si è quindi scoperchiato il vaso di Pandora. Attraverso questo sistema molto articolato e alimentato per anni, Fodde era riuscito a farsi consegnare 3.5 milioni di euro che lo stesso non aveva ovviamente reinvestito ma aveva sperperato per noleggiare auto, quindi viaggi, cene e serate extra lusso fra il nord Italia, la Svizzera e il principato di Monaco. Il 28enne è accusato di truffa aggravata, abusiva attività finanziaria e auto-riciclaggio, e sono in corso le procedure per recuperare i proventi illeciti conseguiti. Fodde era solito anche effettuare delle puntate al casinò, uno dei tanti vizi dello stesso ragazzo che amava alla follia la bella vita, ma che evidentemente non poteva permettersela.