All is Lost Tutto è perduto, film di rete 4 diretto da J.C. Chandor
All is Lost Tutto è perduto sarà trasmesso oggi, 4 giugno, dalle ore 16:45 su Rete 4. Il film ha debuttato nei cinema di tutto il mondo durante l’anno 2013 e appartiene ai generi drammatico, avventura e azione. Il regista di questo film è lo statunitense J.C. Chandor che per questo film si è occupato anche di scrivere la sceneggiatura.
La scelta del cast è piuttosto singolare. Infatti, questo può definirsi un One Man Show visto che il solo Robert Redford fa parte del cast del film e non vi è la partecipazione di altri attori. Le musiche di questa pellicola sono state realizzate dal compositore Alex Ebert mentre la fotografia è stata curata da Frank G. DeMarco.
All is Lost Tutto è perduto, la trama del film: un uomo senza nome
Leggiamo la trama di All is Lost Tutto è perduto. Un uomo senza nome si è perso nell’Oceano Indiano. La località più vicina, lo stretto di Sumatra dista 1.700 miglia marittime, un’enormità per lui. Allo spettatore viene raccontato come quest’uomo si è trovato in tale situazione. Otto giorni prima infatti, la sua barca urta contro un container disperso. A tal punto, l’uomo è preoccupato ma si mobilita per trovare una soluzione. Non vuole affondare e cerca disperatamente un modo per tappare la falla. Ci riesce a malapena ma capisce di aver bisogno di una mano.
Così prova a contattare via radio soccorsi ma nessuno corre ad aiutarlo. Le disavventure dell’uomo continuano benché sia da solo. In un epico confronto con la natura, l’uomo non si arrenderà ma proverà eroicamente a sopravvivere. Per questa ragione, tenta di tracciare una probabile rotta e raggiungere la terraferma. L’uomo sa che la sua vita non può giungere a termine perché nonostante non sia più giovanissimo ha ancora molte cose da fare. Inoltre, una volta compreso che non può raggiungere la terraferma, decide di dirigersi verso le rotte commerciali, così da farsi vedere da qualche nave. Il viaggio sarà lungo ed estenuante, ma anche quando sembrerà tutto perduto ormai, l’istinto di sopravvivenza dell’uomo lo porterà a fare cose incredibili e la speranza in lui non si spegnerà mai.