Chi è Amanda Eriksson: dall'amore per la cucina gourmet al compagno Cristian Scalco e i figli. La svolta professionale dopo che...
C’è la premiata Amanda Eriksson ad illuminare ed ispirare i futuri aspiranti chef di Masterchef, questa sera giovedì 20 febbraio. Con la sua storia incredibile e la sua esperienza, l’ex cameriera e barman, proprietaria del Wood Restaurant a Cervinia, in Val d’Aosta, vuole spronare i concorrenti di Masterchef a credere nei propri sogni. E a lottare per conquistarli. Orgogliosissima della sua stella Michelin che “espone” a duemila metri di altezza, Amanda Eriksson è la dimostrazione vivente che con passione e talento si può arrivare ovunque. Nata nel 1986 in Svezia, trova la svolta professionale nel 2007, in Val d’Aosta, dove si era trasferita da qualche anno.
Forte di una formazione solida in ambito culinario, grazie anche ad alcuni stage prestigiosi, lancia il ristorante Wood a Breuil-Cervinia assieme al compagno di vita Cristian Scalco. La parola d’ordine è cucina gourmet: così Amanda conquista la sua regione, fino ad essere inserita nella guida Michelin. Un riconoscimento da stropicciarsi gli occhi: “Non riesco a smettere di pensare un milione di cose contemporaneamente”, il commento emozionato di Amanda.
Amanda Eriksson tra fornelli e famiglia: “Il mio compagno e i miei figli…”
Oltre all’amore per la cucina gourmet e per il compagno e socio in affari Cristian Scalco, Amanda è una madre amorevole. La coppia ha due splendidi figli e la sfida più grande è quella di mantenere gli stessi standard anche in famiglia, condividendo tempo e interessi. Non è facile, perché la cucina è uno di quei lavori che richiede sacrifici. E fortunatamente per Amanda Eriksson e il compagno, i clienti sono sempre in aumento.
“Vengono apposta a Cervinia anche se non sanno sciare, soltanto per gustare i miei piatti. Gli stranieri si organizzano per tempo, prenotano ad Agosto per il Gennaio successivo!”, ha raccontato Amanda, parlando di quella che non ha paura a definire una vera e propria esperienza sensoriale.
