PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,25% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Mediolanum (-1,2%), Bper (-1,38%), Diasorin (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,76%), Inwit (-0,7%), Italgas (-1,89%), Leonardo (-1,25%), Poste Italiane (-0,08%), Prysmian (-2,84%), Recordati (-1,88%), Snam (-3,27%), Telecom Italia (-3,46%), Terna (-3,34%), Unicredit (-1,8%) e Unipol (-1,27%). Ferrari, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+3,13%), Amplifon (+3,2%), Azimut (+4,17%), Buzzi (+0,82%), Campari (+0,77%), Cnh Industrial (+2,72%), Enel (+0,76%), Eni (+1,48%), Generali (+1,23%), Interpump (+2,48%), Iveco (+0,88%), Mediobanca (+1,43%), Moncler (+3,93%), Nexi (+1,84%), Saipem (+7,81%) e Tenaris (+2,11%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,03, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 205 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Mediolanum (-0,2%), Banco Bpm (-0,1%), Bper (-1%), Diasorin (-0,1%), Hera (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Inwit (-1%), Italgas (-1,9%), Leonardo (-2%), Poste Italiane (-0,6%), Prysmian (-4,1%), Recordati (-1,3%), Snam (-3,7%), Telecom Italia (-3,1%), Terna (-3,3%), Unicredit (-1%) e Unipol (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,6%), Amplifon (+2,6%), Azimut (+4,8%), Campari (+1%), Cnh Industrial (+2,1%), Enel (+0,7%), Generali (+1,5%), Interpump (+1,6%), Iveco (+1,5%), Moncler (+3,8%), Nexi (+1,5%), Pirelli (+1%), Saipem (+7%), Stm (+0,5%) e Tenaris (+2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 205 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,1%), Banco Bpm (-1%), Bper (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Leonardo (-0,9%), Poste Italiane (-0,2%), Prysmian (-1,2%), Snam (-0,2%), Telecom Italia (-3,1%), Unicredit (-0,3%) e Unipol (-1%). Diasorin, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+4,6%), Amplifon (+2,1%), Azimut (+1,6%), Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+2,2%), Enel (+1,2%), Fineco (+1,4%), Generali (+0,6%), Hera (+1,4%), Iveco (+1,4%), Mediobanca (+1%), Moncler (+5,9%), Pirelli (+1,3%), Saipem (+1,9%), Stellantis (+1,1%), Stm (+1,1%), Tenaris (+1,2%) e Terna (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,02, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 200 punti base.
NUOVE TRIMESTRALI A PIAZZA AFFARI
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di ottobre. Alla stessa ora dalla Gran Bretagna arriveranno il Pil del terzo trimestre e la produzione industriale di settembre. Alle 16:00 dagli Usa giungerà l’indice di fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan relativo al mese di novembre. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino al 2035. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di B&C Speakers, Banca Finnat, Banca Sistema, Centrale del Latte d’Italia, Digital Bros, Emak, Erg. Fila, Ilbe, Immsi, Masi Agricola, Mondo Tv, Newlat Food, Openjobmetis, Pierrel Poligrafici Printing, Prima Industrie, Tamburi IP e Zucchi.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,58% a 24.394 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +9,6%. Superiori ai tre punti e mezzo percentuali anche i rialzi di A2A (+4,7%), Amplifon (+6%), Azimut (+7,7%), Banca Generali (+4,7%), Campari (+3,9%), Enel (+4%), Interpump (+4,9%), Inwit (+4,4%), Moncler (+6,1%), Poste Italiane (+4,3%), Prysmian (+5,2%), Stm (+7,9%) e Telecom Italia (+5,2%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -4,1%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Banco Bpm (-1,8%), Cnh Industrial (-0,1%), Eni (-1,3%), Leonardo (-1,46%) e Saipem (-3,4%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 200 punti base.
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