Anita Guarino è una delle finaliste della 62esima edizione del Festival di Castrocaro 2019, l’evento musicale trasmesso in prima serata martedì 3 settembre in prima serata su Rai 2 e in contemporanea su Rai Radio 2. Durante il video di presentazione la giovane cantante ha detto: “la prima volta che ho cantato è stato quando avevo 4 anni. Castrocaro per me non è un traguardo, spero che sia il mio trampolino di lancio. Ho iniziato ad avere un canale YouTube, la mia intenzione non era emergere, ma capire cosa pensava la gente. Qualcuno che ti dice di mollare c’è sempre, la vittoria è quella di tapparsi le orecchie e andare avanti”. Sul palco ha portato il brano “I tuoi particolari” di Ultimo vincendo la sfida a due contro il rapper Berna. A decretare la sua vittoria è il giudice Bruno Sartori: “la considero un’artista pronta per una carriera”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Anita Guarino alla finale del Festival di Castrocaro 2019
Anita Guarino arriva alla finale del Festival di Castrocaro con la giusta carica e determinazione. Qualità che le hanno permesso di emergere dal mondo di YouTube, prima di approdare alla gara conclusiva del Festival che verrà trasmessa in diretta sulla Rai con la conduzione di Belen Rodriguez e Stefano De Martini. Tra i finalisti pronti a dare battaglia ad Anita Guarino abbiamo Alfredo Bruno (26 anni, di Rende), Debora Manenti (21 anni, di Cazzago S. Martino), Gaia Gemmellaro (18 anni, di Nicolosi), Giovanni Arichetta (25 anni, di Torino), Michele Sechi in arte Mike Baker (21 anni, di Vico Pisano), Nicole Frendo (17 anni, di Malta), Riad Souala (23 anni, di Vicenza), Roberto Tornabene in arte Berna (17 anni, di Mascali) e Rosario Canale in arte Kram (27 anni, di Reggio Calabria). Una concorrenza che non intimorisce Anita Guarino, che in una recente intervista aveva detto di ritenersi una persona molto determinata: “Se voglio una cosa prima o poi la ottengo. Quando ho un obiettivo il mio scopo è raggiungerlo indipendentemente da quanto sia faticoso. Sono un po’ egocentrica, e a tratti anche timida, ma sul palco mi trasformo”.
Anita Guarino, da Youtube alla finale del Festival di Castrocaro
Nell’intervista rilasciata a Il Turno.it, Anita Guarino, ha raccontato i suoi trascorsi, spiegando le difficoltà riscontrate per emergere: “I canali di cover in Italia non vanno: io sono arrivata a 20.000 iscritti perché ho fatto canzoni popolari. “Cara Italia” di Ghali e “Cupido” di Sfera Ebbasta sono le canzoni più visualizzate del mio canale, ma anche quelle che mi piacciono di meno. Le ho fatte perché andavano, per cavalcare l’onda, sono infatti quelle che mi hanno portato più iscritti. Quando parti da zero in un modo dovrai farti notare. Ora che sono riuscita ad emergere posso permettermi di fare canzoni comunque popolari, ma che almeno mi piacciano”. Con l’accesso alla finale del Festival di Castrocaro, di certo la popolarità di Anita Guarino potrà crescere ancora, indipendentemente dall’esito della gara.
Anita Guarino, il sogno nel cassetto è Sanremo
E dopo la finale del Festival di Castrocaro Anita Guarino guarderà avanti. Chissà dove, forse a quel sogno nel cassetto chiamato Sanremo. “Ci spero troppo”, aveva confidato nell’intervista. “È il mio obiettivo. Prima o poi giuro che ci andrò. Fosse per me eviterei i talent, ma mi sto affidando a persone più esperte di me che sanno il modo migliore per far emergere il mio personaggio nel mercato della musica. Sanremo sarebbe davvero un sogno. All’inizio qualsiasi cosa va bene, pur di emergere, poi mi farò valere per quello che sono.