Antonio Pintus all’Inter, ufficiale/ Sarà il preparatore atletico: lo ha voluto Conte

- Carmine Massimo Balsamo

Antonio Pintus è il nuovo preparatore atletico dell’Inter, è ufficiale: arriva del Real Madrid, soddisfatte le richieste di Antonio Conte.

antonio pintus Antonio Pintus al Real Madrid

Antonio Pintus farà parte del nuovo corso dell’Inter targata Antonio Conte: è ufficiale l’arrivo in nerazzurro del preparatore atletico, che arriva direttamente dal Real Madrid. Classe 1962, Pintus è sbarcato al Bernabeu nell’estate 2016 su espressa richiesta di Zinedine Zidane, con il quale aveva lavorato nella Juventus alla fine degli anni Novanta. A dare l’ufficialità è stato il club spagnolo: «Il Real annuncia l’aggiunta di Grégory Dupont allo staff tecnico della prima squadra come responsabile per la preparazione fisica. Dupont sostituisce Antonio Pintus che ringraziamo per il lavoro esemplare e l’impegno durante tutte queste stagioni e gli augura buona fortuna per la sua nuova avventura all’Inter». Acquisti sul mercato, basti pensare a Diego Godin e Stefano Sensi, ma non solo: la rivoluzione di Antonio Conte prende in considerazione anche lo staff tecnico…

ANTONIO PINTUS NUOVO PREPARATORE ATLETICO DELL’INTER

Antonio Conte ha deciso di portare con sé a Milano i suoi fedelissimi: dal fratello allo storico collaboratore Stellini, passando per il grande ritorno in nerazzurro di Lele Oriali. Nelle scorse ore è arrivata l’ufficialità di Antonio Pintus, da settimane accostato ad uno sbarco in nerazzurro. Sky Sport evidenzia che il preparatore atletico da tempo pensava ad un ritorno in Italia, fin da quando Julen Lopetegui lo aveva allontanato dallo staff madrileno. Pintus è poi tornato protagonista con i Blancos con l’arrivo in panchina di Santiago Solari. Con il ritorno di Zidane al Bernabeu, Pintus è stato ovviamente confermato da Zizou. Il 57enne vanta una grande esperienza: dall’inizio all’Olympique Lione passando per il Chelsea, fino a Monaco, West Ham e Marsiglia. Il suo mantra? «È importante che i giocatori mi vedano lavorare per dare l’esempio».







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