Apple ha deciso di rivoluzionarsi negli ultimi mesi permettendo di installare una cosiddetta Devoloper Beta di qualsiasi firmware, senza più utilizzare (come avveniva in precedenza), un “file di configurazione”. Come ricorda ispazio.net, Apple ha predisposto un nuovo sistema che permette di effettuare una verifica diretta sull’Apple ID di ogni utente, evitando quindi il “passaggio in più” che si era costretti ad effettuare in precedenza. Chi era uno sviluppatore, pagando un abbonamento di 99 dollari all’anno, poteva visualizzare le Devoloper Beta di iOS così come di tutti gli altri dispositivi, mentre coloro che non si abbonavano, iscrivendosi al programma gratuito, potevano semplicemente sfruttare le Public Beta, le beta pubbliche.
Apple ha però deciso di effettuare un nuovo step verso la democratizzazione, rendendo le Devoloper Beta gratuite per tutti, di conseguenza, chiunque volesse provare in anticipo la versione Beta di iOS 17, la nuova versione del sistema operativo della Mela, potrà ora farlo gratuitamente. Apple, a riguardo, ha fatto sapere che: “Adesso puoi imparare gratuitamente a sviluppare app per tutte le piattaforme Apple, senza doverti abbonare. Con un semplice Apple ID, puoi accedere ad Xcode, ai download del software beta, alla documentazione, al codice di esempio, ai forum e all’Assistente Feedback, oltre a poter testare le tue app sui dispositivi. Se non hai ancora un Apple ID, puoi crearne uno ora. Per distribuire le app invece, unisciti al programma per sviluppatori Apple”.
APP DEVOLOPER BETA GRATIS: ECCO COSA CAMBIA
Solamente nel caso in cui aveste realizzato un’applicazione e voleste venderla sull’App Store, dovrete effettivamente iscrivervi al Devoloper Program, ma in caso differente sarà tutto totalmente gratuito. La mossa viene ritenuta molto intelligente dagli addetti ai lavori ed è collegata molto probabilmente al lancio dell’Apple Vision Pro, lo straordinario visore presentato durante la recente WWDC 2023 di Apple, e vista la necessità di poter accrescere il più rapidamente possibile il numero di applicazioni dedicate, al momento del lancio del dispositivo.