Battleship, diretto da Peter Berg
La programmazione televisiva di Italia 1 prevede, per la prima serata di venerdì 24 novembre, alle ore 21,20, la messa in onda del film di genere fantascienza e azione Battleship. Si tratta di una realizzazione americana del 2012 della Universal Pictures in collaborazione con Hasbro, Bluegrass Films e Film 44. La regia è stata gestita da Peter Berg che è anche un attore e ha recitato in film di successo come Collateral, di Michael Mann, accanto a Tom Cruise e Cop Land, con Sylvester Stallone. Il soggetto non è altro che il gioco della battaglia navale, mentre la sceneggiatura è firmata da Erich Hoeber e Jon Hoeber. Il montaggio è stato realizzato Paul Rubbel, la fotografia è di Tobias A. Schliessler.
Di tutto rilievo il cast, in cui ci sono Taylor Kitsch, Alexandre Skarsgard, Liam Neeson, Brooklyn Decker, Peter MacNicol, Tadanobu Asano e, soprattutto, nel ruolo di attrice, la superstar Rihanna, al suo primo vero film da protagonista, dopo il cameo in Ragazze nel pallone – Tutto o niente.
La trama del film Battleship: una vera battaglia navale contro gli alieni
In Battleship ci troviamo nell’anno 2005, quando la NASA decide di mettere in essere un progetto da troppo tempo mantenuto nei cassetti. Si tratta del progetto Beacon che ha come obiettivo quello di stabilire un contatto con il pianeta più vicino allaTerra, in maniera tale da individuare le condizioni ideali per poter ospitare la vita.
Il pianeta è stato individuato e si chiama G: sembra che ci siano tutti i presupposti affinché la vita si possa svolgere normalmente per le forme evolute come nel caso dell’uomo. Sette anni più tardi, le cose sono profondamente cambiate in quanto su quel pianeta c’è una razza aliena e questa arriva sulla Terra con cinque navi stellari per valutare la situazione. A quanto pare l’idea di stabilire un contatto non è stata poi così brillante, perché adesso gli alieni si sono messi in testa di invadere il nostro pianeta e conquistarlo.
Per gli invasori non tutto va per il verso giusto, in quanto l’impatto con la nostra atmosfera e con la superficie risulta traumatico, tant’è che si distrugge il loro sistema di comunicazione. Allora per interagire con il loro mondo, decidono di andare alla base dove è stato sviluppato il progetto Beacon per sfruttare tecnologie che erano state precedentemente utilizzate per stabilire dei contatti con il loro pianeta.
Per evitare che le forze terrestri possano in qualche modo bloccare il loro piano di invasione, decidono di creare uno schermo protettivo che avvolge tutta la base che si trova sulle isole Hawaii e inoltre vengono schierate tre navi da guerra a protezione. Proprio in quel momento, una flotta composta da navi che fanno capo a 13 diverse nazioni, stava effettuando delle esercitazioni. Purtroppo, all’interno della barriera, ce ne saranno solo tre e sono dei cacciatorpedinieri: soltanto loro avranno l’opportunità di contrastare gli alieni e bloccare sul nascere il tentativo di invasione sulla Terra.