Big Eyes su Rai 1: i protagonisti dovevano essere…
Big Eyes, film di Tim Burton in onda in prima serata su Rai 1, rappresenta un film molto particolare del grande cineasta, una tappa che ha diviso la critica nel suo cammino artistico. Anche la gestazione del film è stata particolare, Amy Adams e Christoph Waltz non dovevano essere inizialmente i protagonisti della pellicola, per la quale erano stati scelti Reese Witherspoon e Ryan Reynolds, questo quando Tim Burton doveva essere solo il produttore del film con la regia affidata a Scott Alexander e Larry Karaszewski. Poi Burton ha preso direttamente in mano il timone del film, che ha preso la forma definitiva attraverso il cast scelto. (agg. di Fabio Belli)
Big Eyes su Rai 1: lo streaming del film
Con Big Eyes “Tim Burton si ritrova solo in poche inquadrature, negli occhi di Amy Adams che guida e piange nell’unica scena notturna”. Nonostante queste parole Marianna Cappi di fatto promuove il film su MyMovies dove assegna tre stellette sulle cinque messe a disposizione dal portale stesso. Aggiunge: “Tim Burton sparisce dietro al regista di Big Eyes, lasciandoci a misurare la differenza tra queste (s)fortunate creature e seriali e altre creature da occhi molto grandi di un cinema che fu, a chiederci se si sia mai veramente sostituito ai primi registi incaricati se questo lavoro sia arte o sia degno di figurare nella galleria d’opera del proprio regista”. Sono invece due e mezzo le stelline de ilMorandini che specifica: “Sul piano storico sociale il film documenta l’emancipazione della donna americana, ma è anche una metafora dell’illusorietà del sogno americano in quanto costruito sulla mitomania, sulla ciarlataneria”. Big Eyes riempie la prima serata di Canale 5, clicca qui per il video del trailer. Clicca qui per la diretta streaming del film.
Big Eyes su Rai 1
Un film Big Eyes diverso per molti aspetti dal classico Burton, eppure degno di appartenere al regista. ‘Big eyes’ ha avuto il suo successo e nel 2014, durante i Critics’ Choice Movie Award, la cantante Lana Del Rey, amata anche da Lynch, ha ricevuto l’ambito premio per la sua canzone originale, tema del film. Tutto è Burton in questo film, a partire dalle musiche, indovinate da chi sono state composte?
Ovviamente da Danny Elfman, inseparabile pentagramma al fianco del regista per il quale ha composto ogni rigo musicale dei successi che hanno reso principe del grottesco fiabesco il cineasta di ‘Beetlejuice – Spiritello porcello (Beetlejuice)’, ‘Edward mani di forbice (Edward Scissorhands)’, ‘Il mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow)’, ‘Big Fish – Le storie di una vita incredibile (Big Fish)’ e tanti altri successi.
Big Eyes, protagonista assoluta è l’attrice americana Amy Adams
Big Eyes va in onda oggi, 9 agosto 2021, a partire dalle ore 21.30 su Rai 1. Nel 2014 Silverwood Films, Electric City Entertainment, Tim Burton Productions e The Weinstein Company produssero un film fantastico, irreale, surreale, dolce e tremendo allo stesso tempo: in poche parole una sceneggiatura adatta per Tim Burton e il regista fu direttore. Il cast di ‘Big eyes’ è all’altezza della nomea del suo direttore: protagonista assoluta è l’attrice americana Amy Adams, che, per motivi di trasferimento militare in basi Nato, è nata però a Vicenza, quindi possiamo in parte reclamare la sua bellezza e bravura. L’attrice va ricordata soprattutto per ‘Tenacious D e il destino del rock (Tenacious D in: The Pick of Destiny)’ o il recente ‘La donna alla finestra (The Woman in the Window)’ accanto a Gary Oldman, mentre al suo fianco è l’austriaco Christoph Waltz il protagonista maschile di questa dolce commedia fiabesca. Christoph Waltz invece lo ricordiamo in ‘La ragazza dei tulipani (Tulip Fever)’, ‘Django Unchained’ o il dolcissimo ‘Come l’acqua per gli elefanti (Water for Elephants)’.
Big Eyes, la trama del film
Leggiamo la trama di Big Eyes. Margaret Ulbrich e Walter sono pittori che, per motivi diversi uno dall’altra, si ritrovano a dipingere ritratti e paesaggi sulle strade di San Francisco. La vita li ha portati su quei sentieri nei quali la loro arte diventa fonte di sostentamento, tra l’altro Margaret è madre di una bambina e ha lasciato la sua vecchia occupazione e il marito per vivere una nuova vita. L’attrazione è fatale: alla donna piace Walter e, per motivi legati all’affidamento della bambina, senza pensarci troppo decidono di sposarsi e legarsi anche artisticamente. Si spostano alle Hawaii e trovano un gallerista pronto ad esporre le loro opere anche se il pubblico è più attratto dai quadri di Margaret che da quelli di Walter, per un particolare significativo nella tecnica della donna: la pittrice ama dipingere volti con occhi sproporzionati, quasi fumetti umani che piacciono alla gente, motivo per il quale il gallerista snobba Walter preferendogli la moglie e ciò diventa causa di dissenso tra i due. Walter diventa avido e legato alla donna quasi solo per il successo che ottengono i quadri della moglie, una situazione che diventerà presto insostenibile.