Si apre oggi, 1 settembre, la finestra temporale che consente fino al prossimo 30 settembre di inoltrare domanda per il cosiddetto “bonus pubblicità 2020“, ovvero il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari senza il vincolo dell’incremento pari almeno all’1% dell’investimento effettuato rispetto all’anno precedente previsto dal Decreto Rilancio. Un allentamento dei requisiti per la presentazione della domanda che si affianca ad un’altra novità: il credito d’imposta verrà ridotto a livello percentuale dal 75% al 50% del valore degli investimenti effettuati, sempre nel rispetto dei limiti dei regolamenti UE sugli aiuti “de minimis” e del limite di spesa. Questi corrispondono a 40 milioni per quanto concerne gli investimenti su quotidiani e periodici e a 20 milioni per quelli che investono radio e televisione. (agg. di Dario D’Angelo)
AGENZIA ENTRATE, BONUS PUBBLICITA’ 2020
Il sito dell’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei propri utenti il nuovo modello di comunicazione aggiornato utile per richiedere il cosiddetto Bonus pubblicità, ovvero il credito d’imposta per imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che spetta a fronte degli investimenti pubblicitari incrementali eseguiti su stampa quotidiana, periodica ed online ma anche su emittenti tv e radiofoniche locali. Il nuovo modello e le relative istruzioni sono fruibili sul sito istituzionale cliccando qui. Come spiegato da InvestireOggi.it tale credito di imposta è stato istituito dal 2018. Nella sua formula introduttiva è stato previsto che ad averne diritto fosse necessario che l’ammontare degli investimenti pubblicitari realizzati superasse almeno l’1% dell’importo di analoghi investimenti eseguiti sui medesimi mezzi di informazione nel precedente anno. Il bonus è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti nei limiti degli aiuti “de minimis”. Con il Dl Rilancio è stata prevista una importante novità: solo per l’anno 2020 il credito d’imposta spetta nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati, sempre nel rispetto dei limiti dei regolamenti dell’Unione europea in materia di aiuti “de minimis”. In tal modo viene quindi eliminata la condizione che gli investimenti pubblicitari realizzati superassero almeno dell’1% l’importo degli stessi investimenti nell’anno precedente.
AGENZIA ENTRATE, BONUS PUBBLICITÀ: COME FARE RICHIESTA
Per poter usufruire del Bonus pubblicità è necessario presentare la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” completa di tutti i dati relativi agli investimenti eseguiti o da eseguire. E’ poi necessario presentare anche la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” con la quale si dichiara che gli investimenti indicati nella “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta” sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che rispondono a tutti i requisiti richiesti. I due moduli andranno presentati al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per via telematica. Il primo modulo va presentato dal 1° al 31 marzo di ciascun anno mentre il secondo dal 1° al 31 gennaio. Il credito d’imposta riconosciuto può essere usato esclusivamente in compensazione con F24 da presentare solo per via telematica tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.