PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,68% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,55%), Banca Generali (-1,05%), Banco Bpm (-1,11%), Buzzi (-1,46%), Diasorin (-1,24%), Exor (-0,08%), Intesa Sanpaolo (-0,06%), Leonardo (-1,65%), Mediobanca (-2,12%), Nexi (-0,69%), Pirelli (-1,09%), Poste Italiane (-2%), Stm (-0,53%), Tenaris (-0,03%) e Unipol (-0,98%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,96%), Azimut (+1,8%), Banca Mediolanum (+1,01%), Bper (+1,03%), Campari (+0,84%), Enel (+1,7%), Fca (+0,97%), Ferragamo (+3,24%), Ferrari (+0,66%), Fineco (+0,92%), Generali (+1,34%), Italgas (+0,94%), Prysmian (+1,73%), Recordati (+2,62%), Saipem (+1,52%), Snam (+2,48%), Telecom Italia (+3,54%), Terna (+2,92%) e Ubi Banca (+1,91%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,5%), Banco Bpm (-0,9%), Buzzi (-0,9%), Cnh Industrial (-0,2%), Diasorin (-1,6%), Ferrari (-0,5%), Leonardo (-0,5%), Nexi (-0,1%), Pirelli (-0,9%), Ubi Banca (-0,4%), Unicredit (-0,6%) e Unipol (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Banca Generali (+1%), Bper (+0,9%), Campari (+1,9%), Enel (+1,8%), Eni (+1%), Ferragamo (+3,8%), Generali (+1,4%), Italgas (+0,8%), Mediobanca (+1%), Moncler (+0,8%), Recordati (+1,3%), Saipem (+0,9%), Snam (+1,6%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+3%) e Terna (+2,9%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 178 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:05
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-1,2%), Banco Bpm (-0,5%), Diasorin (-0,5%), Leonardo (-0,5%), Mediobanca (-0,2%), Prysmian (-0,7%), Unicredit (-0,1%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+1%), Bper (+0,9%), Campari (+1,9%), Enel (+1,7%), Eni (+1,4%), Exor (+0,6%), Ferragamo (+2,5%), Generali (+0,7%), Hera (+0,9%), Nexi (+0,8%), Poste Italiane (+0,6%), Recordati (+1,3%), Snam (+1,3%), Stm (+1,6%), Telecom Italia (+0,7%) e Terna (+1,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 178 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE IL CONSIGLIO EUROPEO
Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti in questa giornata contrassegnata dal Consiglio europeo, in videoconferenza, chiamato a esprimersi sul Next Generation EU. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania a maggio, oltre che le vendite al dettaglio, sempre di maggio, in Gran Bretagna. Alle 10:00 sapremo il saldo della bilancia commerciale europea di aprile, mentre alle 14:30 toccherà a quello relativo agli Stati Uniti nel primo trimestre dell’anno. A Piazza Affari GVS debutta nel segmento Star, mentre Sebino in quello AIM.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,51% a 19.485 punti. Sul listino principale bene Italgas (+1,2%), Mediobanca (+1,8%), Prysmian (+1,6%), Stm (+1,3%), Terna (+1,2%) e Unipol (+1,1%). Fineco ha fatto peggio di tutti con un -3,4%. Male anche Amplifon (-2,7%), Azimut (-1,3%), Banco Bpm (-1,8%), Bper (-2,7%), Exor (-1,1%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Nexi (-1,3%), Pirelli (-1,6%), Recordati (-2,2%), Saipem (-1%), Telecom Italia (-1,9%), Tenaris (-1%) e Unicredit (-1,89%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 177 punti base.