PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,57% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,4%), Campari (+0,48%), Diasorin (+0,39%), Enel (+1,39%), Hera (+0,55%), Interpump (+0,9%), Recordati (+0,02%), Snam (+2,18%), Terna (+0,96%) e Unipol (+0,33%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-2,49%), Banca Generali (-3,78%), Banca Mediolanum (-1,07%), Banco Bpm (-2,23%), Buzzi (-1,54%), Cnh Industrial (-1,91%), Eni (-1,38%), Exor (-1,53%), Fca (-2,08%), Ferrari (-0,68%), Generali (-1,02%), Intesa Sanpaolo (-1,32%), Italga (-1,41%), Leonardo (-0,85%), Mediobanca (-1,04%), Moncler (-0,89%), Nexi (-0,99%), Pirelli (-0,82%), Poste Italiane (-0,79%), Saipem (-0,86%), Stm (-2,89%), Telecom Italia (-0,8%), Tenaris (-1,61%), Ubi Banca (-0,86%) e Unicredit (-0,91%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:10
La Borsa italiana scende dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,1%), Amplifon (+0,3%), Campari (+0,2%), Diasorin (+0,9%), Enel (+1,1%), Fineco (+0,2%), Hera (+1%), Interpump (+1%), Recordati (+0,1%), Snam (+2%), Terna (+0,8%) e Unipol (+0,8%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-2,6%), Azimut (-0,9%), Banca Generali (-5,1%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-1,7%), Buzzi (-1,1%), Cnh Industrial (-1,8%), Eni (-1,4%), Exor (-1,6%), Fca (-2,3%), Generali (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Leonardo (-1,2%), Moncler (-1,8%), Pirelli (-1,6%), Poste Italiane (-1,7%), Prysmian (-0,7%), Stm (-2,8%) e Unicredit (-1,2%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:10
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Amplifon (+0,6%), Azimut (+0,2%), Banca Mediolanum (+0,1%), Diasorin (+0,5%), Enel (+0,1%), Fca (+0,1%), Ferrari (+0,2%), Hera (+0,5%), Interpump (+0,1%), Italgas (+0,2%), Moncler (+0,2%), Pirelli (+0,4%), Recordati (+0,1%), Saipem (+0,3%), Snam (+1%), Telecom Italia (+0,7%), Terna (+0,5%), Ubi Banca (+0,1%) e Unipol (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-2%), Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-1%), Eni (-0,8%) e Poste Italiane (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 164 punti base.
PIAZZA AFFARI NON ATTENDE DATI SIGNIFICATIVI
La giornata odierna non offre dati macroeconomici rilevanti, eccezion fatta per quello relativo all’andamento delle scorte settimanali di petrolio negli Stati Uniti che verrà reso noto alle 16:30. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a cinque anni. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,1% a 20.012 punti.
Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +2,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Italgas (+1%), Moncler (+1,9%), Prysmian (+2,1%) e Snam (+1,3%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Hanno perso più di un punto percentuale anche A2A (-1,1%), Atlantia (-1,3%), Banco Bpm (-1%), Exor (-1,5%), Hera (-1,6%), Leonardo (-1,3%), Recordati (-1,4%), Saipem (-2%), Tenaris (-1,7%) e Ubi Banca (-2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 164 punti base.