PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 4,81% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+2,32%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-5,11%), Atlantia (-9,16%), Azimut (-6,03%), Banca Generali (-5,91%), Banca Mediolanum (-6,84%), Banco Bpm (-7,82%), Bper (-6,38%), Buzzi (-5,77%), Cnh Industrial (-11,82%), Eni (-7,03%), Exor (-7,71%), Fca (-7,7%), Ferragamo (-7,33%), Intesa Sanpaolo (-4,98%), Leonardo (-5,85%), Mediobanca (-4,25%), Moncler (-4,94%), Pirelli (-8,54%), Poste Italiane (-5,27%), Prysmian (-5,15%), Saipem (-7,15%), Telecom Italia (-8,21%), Tenaris (-7,28%), Ubi Banca (-5,65%), Unicredit (-7,87%) e Unipol (-4,45%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,135, così come lo spread tra Btp e Bund resta a 190 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede il 4,1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+1%) e Italgas (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-6,6%), Azimut (-5,1%), Banca Generali (-5,3%), Banca Mediolanum (-5,9%), Banco Bpm (-6,9%), Bper (-5,1%), Buzzi (-5,7%), Cnh Industrial (-10,7%), Eni (-5,4%), Exor (-6,4%), Fca (-8%), Ferragamo (-7%), Ferrari (-4%), Intesa Sanpaolo (-5,1%), Leonardo (-5,1%), Moncler (-4,1%), Pirelli (-8,2%), Poste Italiane (-4,3%), Prysmian (-4,3%), Saipem (-6,7%), Telecom Italia (-6,8%), Tenaris (-5,4%), Ubi Banca (-5,9%) e Unicredit (-7,2%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 190 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede il 2,6% e sul listino principale non troviamo titoli in rialzo. Italgas riesce a mantenersi sulla parità, mentre contengono le perdite sotto il punto percentuale Enel (-0,5%) e Terna (-0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,5%), Amplifon (-2,9%), Atlantia (-4,7%), Azimut (-2,5%), Banca Generali (-2,8%), Banca Mediolanum (-3,3%), Banco Bpm (-4,4%), Buzzi (-2,6%), Cnh Industrial (-6,1%), Eni (-3,8%), Exor (-3,8%), Fca (-5,6%), Ferragamo (-4%), Intesa Sanpaolo (-3,7%), Moncler (-3,1%), Pirelli (-5,1%), Prysmian (-3%), Saipem (-3,6%), Telecom Italia (-4%), Tenaris (-3%), Ubi Banca (-3,7%), Unicredit (-3,7%) e Unipol (-3,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 190 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA IL RIMBALZO
Pochi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 10:00 l’Istat farà sapere la produzione industriale italiana di aprile. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi alla produzione relativo a maggio insieme al numero di richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino a 16 anni. A Piazza Affari si attende la trimestrale di Atlantia. In programma anche l’assemblea degli azionisti di Moncler, Banca Popolare di Sondrio e Coima Res.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,86% a 19.758 punti. Sul listino principale si sono messe in evidenza Fineco (+3,5%) e Moncler (+3,6%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Generali (+1,1%), Diasorin (+1,5%), Nexi (+1,6%) e Recordati (+1%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -5%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Buzzi (-3,1%), Exor (-2,8%), Fca (-2,7%), Ferragamo (-2,5%), Generali (-2,1%), Leonardo (-2,6%), Saipem (-2,5%), Unicredit (-3,3%) e Unipol (-3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 188 punti base.