Chi è Boy George, il cantante simbolo degli anni ‘80? Dal successo planetario fino ai problemi di droga e i mesi in carcere

Simbolo degli anni ‘80 per via della sua avvenenza e del suo sound, Boy George sarà uno dei protagonisti della musica internazionale e a essere imitato nella puntata di stasera di Tale e Quale Show condotto da Carlo Conti. La carriera di questo cantante è stata molto lunga, costellata da alti e bassi, per non parlare della sua vita privata a dir poco travagliata. Ma andiamo con ordine.



Nato il 14 giugno 1961 a Londra, l’artista è il secondo di cinque figli di una famiglai per nulla ricca. Il suo vero nome è George Alan O’Dowd. Piano piano inizia a esibirsi in giro per la città fino a quando non viene notato da un dirigente musicale già creatore dei Sex Pistols. Dopo alcune esperienze finisce per creare una sua band dal nome Culture Club.



Boy George ha avuto problemi con la droga ed è finito in carcere

Il successo planetario per Boy George arriva con la fondazione dei Culture Club e con tre brani in particolare: ‘White Boy’, ‘I’m Afraid of Me’, ‘Do you really want Hunt me’. Proprio grazie a quest’ultimo brano il gruppo diventa una presenza fissa nella radio e su MTV. Tra il 1983 e il 1984 è il loro massimo periodo di splendore. Poi la band finisce per sciogliersi dopo aver vinto un Grammy.

Boy George cantante foto web

E per quanto riguarda la sua vita privata? Ha avuto una relazione con il batterista Jon Moss finendo per fare coming out sul palco dei Grammy quando ha vinto un ambito trofeo. Peccato che poi nella vita abbia avuto problemi con la droga finendo per essere arrestato nel 2005 a New York. Poi è stato condannato per 15 mesi di prigione per aggressione e sequestro di persona nei confronti di un escort fino ad avere problemi economici.