Simone Perrotta è uno dei punti fermi del gruppo romanista tanto che ha da poco rinnovato il contratto con la Roma. Il centrocampista ex Chievo ha inoltre rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano “Il Tempo”. Cominciando dalla sfida contro il Bari.
“Sarà una partita molto dura – dichiara Perrotta – contro la squadra che gioca il miglior calcio in Italia in questo momento. Per me è una sfida di ricordi: belli quelli del mio primo anno in Puglia, brutti se ripenso alla stagione successiva in cui siamo retrocessi nonostante fossimo molto più forti”.
C’è spazio anche per un commento in merito al sofferto addio di Spalletti. “All’inizio ci sono rimasto male, – risponde il centrocampista – in ritiro l’avevo visto sereno e motivato. Però riflettendoci su devo ammettere che la squadra aveva perso qualcosa nell’ultimo periodo e serviva una scossa. Spalletti ha capito che non rispondevamo più alle sue sollecitazioni e ha preso questa decisione. Dopo tanti anni insieme subentra una confidenza tra allenatore e giocatori che non sempre fa bene”.
Quali gli obiettivi della Roma? “Se vinciamo la partita con il Bari – prosegue Perrotta – possiamo rientrare nella lotta per il quarto posto, che resta il traguardo da raggiungere: io ci credo”. E, in merito al suo rinnovo contrattuale di un anno, il centrocampista spiega che “se mi avessero offerto 25 anni di contratto li avrei firmati, inutile girarci intorno. Ma sono contento e so che se farò bene magari alla fine di quest’anno lo posso prolungare. Spero di chiudere la carriera qui a Roma, una città in cui potrei continuare a vivere anche dopo aver smesso con il calcio”.