Napoli-Milan è stata una partita in cui è successo di tutto. Fasi di noia pura, grande tensione, gol, azioni spettacolari, infortuni da patema e un accenno di rissa. Insomma al San Paolo è andata in scena una partita pazzesca che alla fine ha visto prevalere il Milan di Allegri. Una sfida all’ultimo respiro in cui il Napoli costretto in dieci dalla stupidità di Pazienza nel primo tempo (capace di fare nel giro di dieci minuti due falli di mano da ammonizione consecutivi) e che sull’onda dei nervi è arrivato agli assalti finali con quattro punte in campo cercando un pareggio che però non è arrivato.
Il primo tempo mostra squadre piuttosto toniche e vogliose, ma fino al decimo minuto la partita non ha alcun sussulto particolare. Poi il sussulto arriva ma è di preoccupazione. Maggio e Antonini vanno alla caccia di testa di un pallone. Entrambi lanciati in corsa non si avvedono dell’avversario e l’impatto tra le due teste è tremendo. Antonini non si rialza per tre minuti lunghissimi in cui sono entrati in campo barella e medici (sarà poi sostituito), a Maggio si apre una ferita sulla tempia e pare poter continuare ma dopo un paio di minuti sono gli stessi giocatori del Milan che chiedono il cambio per l’esterno azzurro che fa ampi cenni: “qui gira tutto”. Accertamenti per entrambi. Al 22′ il Milan va in vantaggio: Robinho scarica a Oddo (entrato per Antonini) palla di ritorno di quest’ultimo perfetta per la stoccata vincente del brasiliano che si insacca alla sinistra del portiere. Al 29′ Yebda spreca malamente l’occasione del pareggio. Al 38′ fallo di mano di Pazienza che pensa bene di concedere il bis al 46′. Doppio giallo: rosso, Napoli in 10. Al 48′ brividi per il Milan: Lavezzi in tuffo di testa lancia una sassata destinata all’incrocio, Abbiati magnifico in volo devia in angolo.
Nel secondo tempo il Napoli attacca a testa bassa e ci prova un po’ in tutti i modi anche se non riesce ad essere efficace nelle conclusioni, Abbiati dice sempre no. Al 27′ arriva il gol dello 0-2: cross al bacio di Oddo e Ibrahimovic lasciato tutto solo all’altezza del dischetto del rigore di testa non spreca l’occasione. Passano cinque minuti e il Napoli accorcia le distanze con un gol pazzesco del Pocho Lavezzi: entra in area spalla contro spalla con Papastatopoulos va giù rotola ma la palla gli rimane attaccata al piede e mentre Abbiati si avvicina per chiudere lo specchio della porta da terra trova un pallonetto impossibile che sbatte sulla traversa e finisce in fondo al sacco. La partita si accende e le occasioni fioccano a destra e a sinistra, come anche il nervosismo: Grava e Boateng danno il via a un accenno di rissa che può degenerare, ma finirà solo con due cartellini gialli. Spazio ancora per mettere sotto i riflettori De Sanctis e Abbiati, ma la partita è finita qui.
NAPOLI-MILAN 1-2 (Primo tempo 0-1)
MARCATORI: Robinho (M) al 22′ p.t.; Ibrahimovic (M) al 27′, Lavezzi (N) al 33′ s.t.
NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Grava, Aronica, Campagnaro; Maggio (dal 22′ st Yebda), Pazienza, Gargano (dal 39′ st Dumitru), Dossena; Hamsik (dal 23′ st Sosa), Lavezzi; Cavani. (Iezzo, Cribari, Vitale, Blasi). All.: Mazzarri.
MILAN (4-3-3): Abbiati; Bonera, Nesta, Papastathopoulos, Antonini (dal 12′ pt Oddo); Gattuso (dal 41′ st Flamini), Pirlo, Boateng; Pato, Ibrahimovic (dal 30′ st Seedorf), Robinho. (Amelia, Yepes, Montelongo, Inzaghi). All.: Allegri.
ARBITRO: Rizzoli di Bologna.
NOTE – Ammoniti Papastathopoulos, Campagnaro e Boateng per gioco scorretto; Robinho e Bonera per comportamento non regolamentare. Espulso Pazienza al 46′ st per doppia ammonizione. Angoli 7-6 per il Napoli. Recuperi p.t. 3′ e s.t.5′.
Napoli: De Sanctis 7,5, Grava 5.5, Aronica 5,5, Campagnaro 5,5, Maggio sv (22′ st Yebda 5), Pazienza 4, Gargano 5 (39′ st Dumitru sv), Dossena 6, Hamsik 5 (23′ st Sosa 5), Lavezzi 7, Cavani 5.5.
All.: Mazzarri 6.
Milan:
Abbiati 7 decisivo su lavezzi nel primo tempo dà sicurezza per 90′
Bonera 6 non fa danni, ordianria amministrazione
Sokratis 5.5 troppo nervoso rischia di trsasmettere insicurezza all’intero reparto da lui arrivano le uniche sbavature della difesa rossonera
Nesta 6.5 fa reparto da solo: si dimostra sempre più indispensabile.
Antonini sv bene fino al pauroso infortunio con Maggio
Oddo 7 decisivo nei due gol, perfetto in copertura: è la vera sorpresa della partita
Gattuso 5.5 corre tanto, ma a vuoto. Non dà qualità al centrocampo. Inedito in veste di pacere in occasione dell’accenno di rissa finale
Pirlo 6 troppo solo a centrocampo è costretto a contenere e non è lucido in fase di appoggio
Boateng 6 molta sostanza e coraggio da leone. Per stasera nulla più
Robinho 7 ha il merito del gol che sblocca la partita, tante azioni offensive passano dai suoi piedi. Sempre più a suo agio nel tridente rossonero
Pato 5.5 irritante, gioca per se stesso ma non incide
Ibrahimovic 6.5 si impegna a tutto campo e si conferma uomo assist (che i compagni non sfruttano). Sbaglia un’occasione, non spreca la seconda
Seedorf 6 quasi-gol ma nient’altro. poco.
Flamini 6 due tentativi che De Sanctis sventa: la prossima volta segna, prendi 7 di sicuro
Allegri 6