GENOA INTER L’ANALISI DI CLAUDIO ONOFRI – Per parlare di Genoa Inter abbiamo intervistato Claudio Onofri, ex giocatore della squadra rossoblù dal 1976 al 1978 e dal 1979 al 1985. E’ stato anche per un breve periodo allenatore del club ligure e attualmente è commentatore di Sky. Eccolo in esclusiva per ilsussidiario.net
Come pensa che Gasperini affronterà l’Inter, con quale assetto tattico?
L’Inter dovrebbe giocare con un 4-2-3-1- Con Pandev, Coutinho, Eto’o e Sneijder: Credo proprio che Gasperini utilizzerà un 4-3-3
L’organico del Genoa autorizza a pensare a un possibile quarto posto in campionato?
Per come stanno andando le cose attualmente penso dì no, perché il Genoa non ha mostrato grandi cose, anche in fatto di individualità. Il campionato è ancora lungo ma il vero obiettivo sarà arrivare tra le prime sei.
Gli infortuni potrebbero condizionare il match con l’Inter. Chi manca di più al Genoa?
Credo che l’assenza maggiore sia quella degli attaccanti esterni. I giocatori di cui si sente di più l’assenza sono Palacio e Palladino.
Come si presenta questo incontro?
Difficile certamente, perché l’Inter è una corazzata. La squadra magari ha avuto qualche pausa in questo inizio di campionato ma è normale, probailmente si sente un po’ appagata dopo tutte le vittorie della scorsa stagione. Una cosa é certa, il Genoa a Marassi riesce sempre a fare degli ottimi match.
Teme di più Eto’o o Sneijder?
Fortissimi tutti e due, ma attualmente Eto’o sta attraversando un periodo di forma straordinario.
Cosa pensa di questa stagione di Milto?
Una flessione era lecito aspettarsela dopo tutto quello che aveva fatto la scorsa stagione. Poi in parte queste sue prestazioni sottotono dipendono anche dal modulo tattico usato dall’Inter.
Un giudizio su Benitez?
E’un valido allenatore che sa lavorare molto bene. Certo non ha quell’impatto mediatico che solo un tecnico come Mourinho poteva avere.
Per quale motivo Franco Zuculini non è utilizzato nel Genoa. Difficoltà di ambientamento o scelte di Gasperini?
Penso più la seconda ipotesi. Non ha ancora trovato, secondo lo staff del Genoa, la maturità necessaria e l’atteggiamento giusto per stare campo.
I pregi e i difetti del Genoa in questo avvio di stagione?
Il pregio è una certa solidità difensiva. Il difetto è non avere ancora mostrato il gioco che le squadre di Gasperini sanno esprimere, quella velocità di manovra che ha fatto sempre parte del Genoa di questo tecnico.
(Franco Vittadini)