Napoli-Roma mette in scena al San Paolo il Derby del sud, una classica del nostro campionato: una sfida molto sentita tra questi due club, che viene in un momento particolare della stagione. Un buon momento per entrambe le formazioni. Napoli galvanizzato dall’impresa di Bucarest contro lo Steaua. Recuperare tre gol non è poi mai così facile. Se si aggiunge la vittoria di domenica scorsa contro il Cesena per 4-1, si comprende che la squadra di Mazzarri abbia la grinta e il morale per battere la Roma.
Hanno anche addirittura la squalifica a Mexes, da tre a due giornate. Certo per fermare i giallorossi bisogna bloccare il punto di riferimento del loro gioco, che si chiama Menez. Il francese è in grande forma, ispira, comanda, dà lucidita alla manovra corale della squadra. Anche Totti e Borriello ne guadagnano. Borriello che poi è in grande forma. Per lui è doppio derby, visto che è nato proprio nella città partenopea. Un centrocampo molto forte, quello della Roma, con la presenza di De Rossi e Pizarro. Quando il centrocampo giallorosso è in giornata si, difficilmente si può fermare.
Oltre a questo il Napoli ha alcuni assi nella manica. Hamsik, Lavezzi e Cavani sono un trio offensivo veramente eccezionale. Cavani poi si sta dimostrando quel giocatore in più di cui la formazione campana ha bisogno. Certo il Napoli manca di una prima punta, ma Cavani sta riuscendo a sopperire a questa mancanza. Nella partita con la Roma è indispensabile però che Mazzarri sappia leggere il match. Dovrà cercare di sfruttare le doti da contropiedista dei giocatori partenopei. Se la Roma offrirà spazi al Napoli, potrebbe essere un vantaggio per Cavani e compagni.
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