Sedici gol nella dodicesima giornata di campionato di Serie A in attesa del risultato che tutti attendono fra i tanti di oggi: quello del grande posticipo di questa sera tra Inter e Milan. Due grandi protaginisti della giornata: Antonio Di Natale, Javier Pastore, entrambi autori di una tripletta. L’argentino del Palermo ha trascinato i rosanero nel derby siciliano contro il Catania realizzando una tripletta fantastica intervallata dal gol di Terlizzi per gli etnei. A Udine invece finisce quattro a zero per i padroni di casa contro il Lecce di De Canio grazie alla tripletta di Di Natale e al gol di Floro Flores. E tra i risultati delle partite di oggi spicca purtroppo il momento nerissimo per l’altra pugliese, il Bari di Ventura, che in casa perde uno a zero contro il Parma a causa del gol di Candreva. Colpaccio del Genoa di Ballardini, seconda partita e seconda vittoria per il neo tecnico del Grifone, che vince a Cagliari uno a zero grazie al gol di Ranocchia. Infine vittoria interna del Bologna di Malesani che vince uno a zero contro il Brescia grazie al gol di Di Vaio, sempre più trascinatore e bomber della squadra felsinea.
I risultati finali della 12a giornata di campionato:
Fiorentina-Cesena 1-0 (giocata ieri)
Juventus-Roma 1-1 (giocata ieri)
Lazio-Napoli 2-0 (giocata oggi ore 12.30)
Bari-Parma 0-1
Bologna-Brescia 1-0
Cagliari-Genoa 0-1
Inter-Milan (posticipo ore 20.45)
Palermo-Catania 3-1
Sampdoria-Chievo 0-0
Udinese-Lecce 4-0
Classifica Serie A dopo la 12a giornata di campionato in attesa del derby Inter-Milan:
Lazio 25
Milan 23*
Napoli 21
Juventus 20
Inter 20*
Roma 19
Palermo 17
Udinese 17
Genoa 17
Sampdoria 16
Chievo 16
Fiorentina 15
Catania 14
Parma 14
Bologna 14
Lecce 12
Cagliari 11
Brescia 11
Cesena 11
Bari 9
BARI-PARMA 0-1: momento difficile per il Bari di Ventura che nella scorsa stagione ha incantato tutto il palcoscenico della Serie A e in questa nuova annata era partito benissimo battendo uno a zero la Juventus al San Nicola. Altra sconfitta per i pugliesi che in casa vengono battuti uno a zero dal Parma di Marino grazie al gol di Candreva al 34esimo del primo tempo con un grande destro al volo su assist di Marques. I pugliesi non sono riusciti a produrre grandi cose nel primo tempo, mentre nella ripresa dopo il palo di Barreto i pugliesi hanno perso letteralmente la testa finendo la partita in nove uomini per un fallaccio di A. Masiello su Marques e per la doppia ammonizione rimediata da Donati. Bari ultimo in classifica.
BOLOGNA-BRESCIA 1-0: il Bologna di Malesani vince uno a zero contro il Brescia in un match importantissimo per la salvezza. I felsinei staccano i lombardi e si portano a 14 punti tre in più della formazione lombarda che si trova al penultimo posto assieme a Cagliari e Cesena. Meglio il Brescia nel primo tempo, la formazione di Iachini si rende pericolosa con i guizzi del solito Diamanti, nel finale grande occasione per Caracciolo che di testa batte il portiere rossoblu Viviano ma Rubin in acrobazia salva il pallone sulla linea di porta. Nella ripresa al 58esimo minuto Bologna in vantaggio con Marco Di Vaio che dal limite dell’area di rigore fa partire un destro imparabile per Arcari. Esplode il Dall’Ara. Il match non concede nuove emozioni, da registrare l’espulsione di Mudingayi per doppia ammonizione. La panchina di Iachini traballa sempre di più.
CAGLIARI-GENOA 0-1: delusione Cagliari, festa Genoa. La cura Ballardini sembra funzionare, con il nuovo tecnico i liguri hanno raccolto due vittorie in altrettanti match. Eppure i padroni di casa sono sembrati più brillanti ma non hanno trovato il guizzo giusto, con i tifosi sardi che a fine partita hanno fischiato la squadra. La panchina del tecnico Bisoli è davvero in pericolo. Nel primo tempo meglio il Cagliari a cui manca solo il gol. Undicesimo minuto Matri a tu per tu contro Eduardo, il portiere del Genoa neutralizza il tiro dell’attaccante dei sardi e fa un figurone. Venticinque minuti più tardi è Conti a sbagliare un gol facilissimo dal dischetto dell’area di rigore, il tiro del capitano è altissimo. Nel finale Perico non raccoglie un assist al bacio di Cossu e il pallone finisce tra le braccia di Eduardo. Secondo tempo meno emozionante, al 64esimo minuto è Cossu che da ottima posizione spara addosso al portiere rossoblu. La beffa è dietro l’angolo per il Cagliari e arriva a sei minuti dalla fine quando da un calcio d’angolo battuto dai liguri Ranocchia svetta più in alto di tutti e sigla il gol del definitivo uno a zero.
PALERMO-CATANIA 3-1: il Palermo fa suo il derby siciliano contro il Catania vincendo tre a uno con Pastore grande protagonista dell’incontro. Il Renzo Barbera propone una grande cornice di pubblico con le due tifoserie per la prima volta insieme dal 2007. Primo tempo pimpante con il Catania che attacca e sfiora il vantaggio con Gomez che si accentra e fa partire un tiro che viene ribattuto da Sirigu, sulla ribattuta Maxi Lopez spara alto da buona posizione. Il Palermo però ha Pastore, l’argentino al 33esimo minuto porta in vantaggio la formazione di Delio Rossi con un colpo di testa preciso su assist al bacio di Balzaretti. Nella ripresa dopo pochi secondi il Catania trova il pareggio con un colpo di testa di Terlizzi su calcio d’angolo. Neanche un minuto e il Palermo si riporta in vantaggio nuovamente con Pastore che su assist di Miccoli batte Andujar con un destro potente. Nel finale clamorosa traversa colpita dal Catania con Izco ma è ancora Pastore a infiammare il Barbera e a mettere dentro il pallone del tre a uno su assist di Maccarone.
SAMPDORIA-CHIEVO 0-0: i tifosi della Sampdoria non hanno torto, questa squadra senza Cassano perde tantissimo. Lo si è visto giovedì sera a Parma, si è avuta la conferma oggi contro il Chievo. Uno zero a zero noioso che ha mandato su tutte le furie una cinquantina di tifosi sampdoriani che a fine partita hanno contestato il presidente Garrone reo di non voler perdonare FantAntonio. Il match non ha offerto grandi spunti solo qualche iniziativa di Guberti nei doriani e Bogliacino nei clivensi. Vince solo la noia.
UDINESE-LECCE 4-0: il pubblico dello Stadio Friuli ritrova il grande protagonista della scorsa stagione, Antonio Di Natale. L’ex capocannoniere dello scorso campionato, nonchè capitano della formazione di Guidolin, regala una tripletta ai tifosi nel match contro il Lecce. I salentini non hanno bissato la bella prestazione di mercoledì sera contro l’Inter. I primi ventiquattro minuti vedono la coppia Sanchez-Di Natale grande protagonista, il primo fornisce l’assist al 10′ minuto per Di Natale che evita Rosati e mette dentro. Al 24′ minuto stesso copione, Sanchez inventa Di Natale insacca, due a zero. Il terzo gol arriva nel finale di primo tempo sempre con Di Natale che mette dentro su assist di Floro Flores. Proprio quest’ultimo nella ripresa entra nel tabellino dei marcatori segnando (in fuorigioco) su assist del colombiano Armero. Nel finale il Lecce sbaglia un calcio di rigore con l’ex Di Michele.